ARTICOLI E INTERVISTE


A tavola con l'esperto - 28ª Puntata

Le ricette storiche 6

a base di carne: Muccunedda di lu baruni

ricette classiche: Sarde a beccafico (Francesco Paolo Cascino)


A tavola con l'esperto - 27ª Puntata

Le ricette storiche 5

a base di carne: Cutuletti del Monsù

a base di pesce (grandi chef): Imperiale al profumo di basilico (Antonino Scarpinato)

ricette classiche: Spaghetti al tegame misto (ricetta tipica trapanese)


A tavola con l'esperto - 26ª Puntata

Le ricette storiche 4

a base di carne: Parmiciana di cutuletti e cascavaddu

a base di pesce (grandi chef): Medaglioni d'aragosta ai profumi di Sicilia (Nicolò Carini)

ricette classiche: Tagliatelle al tonno fresco (ricetta catanese di Eleonora Consoli)


A tavola con l'esperto - 25ª Puntata

Le ricette storiche 3

a base di carne: Bruciuluni

a base di pesce (grandi chef): Gamberone in salsa "Mele deliziose" (Mario Di Cristina)

ricette classiche: Fusilli al tonno affumicato (Francesco Paolo Cascino)


A tavola con l'esperto - 24ª Puntata

Le ricette storiche 2

a base di carne: Arrustu 'mpanatu

a base di pesce (grandi chef): Code di Scampi al pompelmo rosa (Calogero Cordaro)

ricette classiche: Spaghetti con polpo e todari (Francesco Paolo Cascino)


A tavola con l'esperto - 23ª Puntata

Le ricette storiche:

a base di carne: Aggrassatu alla palermitana

a base di pesce (grandi chef): Gamberoni e pesce spada alla Punta Roccia di Bagnara (Giuseppe Guercio)

ricette classiche: Pasta con le sarde (Francesco Paolo Cascino)


A tavola con l'esperto - 22ª Puntata

La carne nel mondo arabo

Nella tradizione popolare ed in letteratura, le pietanze di carne sono sempre state considerate delizie riservate a ricchi e nobili. L’alimentazione del popolo era costituita da preparazioni sostanziose a base di legumi, cereali e verdure. Così avveniva – ed avviene – nel mondo arabo e nell’intero bacino mediterraneo islamico. E così succedeva pure in Sicilia.... leggi intero articolo


A tavola con l'esperto - 21ª Puntata

I vini DOC delle province siciliane: Trapani

E’ la provincia siciliana che viene da un passato enologico millenario e ha di fronte un futuro assai felice. Da sola si presenta con il 45% del “Vigneto Sicilia” e con il primato di area vitata più estesa d’Italia. La filosofia della qualità sta facendo proseliti fra i giovani produttori che offrono ottimi vini a buon prezzo.... leggi intero articolo


A tavola con l'esperto - 20ª Puntata

I vini DOC delle province siciliane: Agrigento

Provincia fatta di sole, di mare e di cieli azzurri che trasforma il succo linfatico della vite in colore vivace, profumo balsamico, sapore mediterraneo. Questo offre la provincia di Agrigento. Basta sapere sfruttare opportunamente questi doni della natura per produrre vini di grande qualità.... leggi intero articolo


A tavola con l'esperto - 19ª Puntata

I vini DOC delle province siciliane: Caltanissetta ed Enna

Sono queste zone emergenti, e spesso magari sommerse, per la incredibile varietà di suoli e di climi che offre la Sicilia. Ci sono zone dove la vigna è stata cancellata del tutto preferendo altre più redditizie coltivazioni. Poi, improvvisamente si sono scoperte grandi potenzialità.... leggi intero articolo


A tavola con l'esperto - 18ª Puntata

I vini DOC delle province siciliane: Siracusa e Ragusa

Più Siracusa che Ragusa per una questione di terre. Più vocate alla vite quelle siracusane, mentre le terre iblee restano più idonee alla pastorizia, all’allevamento, ai carrubeti.... leggi intero articolo


A tavola con l'esperto - 17ª Puntata

I vini DOC delle province siciliane: Messina

La provincia di Messina è da sempre zona montuosa non proprio vocata per la vite. Pur tuttavia c’è una produzione molto limitata nell’estremità orientale della provincia. Il suo piccolo tesoro enologico si trova invece nelle Isole Eolie dove prospera la Malvasia.... leggi intero articolo


A tavola con l'esperto - 16ª Puntata

I vini DOC delle province siciliane: Catania

La posizione particolare dell’Etna influenza il clima di tutta questa provincia. E, quindi, bisogna sempre tener presenta l’altitudine e l’esposizione. Correlati fra loro danno vita a differenti microclimi e microzone più o meno vocate alla viticoltura. I vitigni selezionati nel corso dei secoli nei comuni di Trecastagni, Viagrande e Zafferana Etnea, sono riusciti ad arrampicarsi sino alla cima di alcuni coni eruttivi spenti. Il terreno ricco e le pendenze notevoli hanno condizionato sia la maturazione che la produzione per ceppo.... leggi intero articolo


A tavola con l'esperto - 15ª Puntata

I vini DOC delle province siciliane: Palermo

La provincia di Palermo dal punto di vista enologico si caratterizza per la varietà. Conseguenza di una configurazione territoriale assai varia: dagli ambienti collinari alle pianure, alla fascia costiera. Vi corrispondono ambienti diversi che consentono la coltivazione di vitigni sia bianchi che rossi.... leggi intero articolo


A tavola con l'esperto - 14ª Puntata

La cucina delle province siciliane: Trapani

Il trapanese è l’ultimo lembo della Sicilia occidentale, terra di Elimi e Fenici. Ma pure luogo preferito da Venere ericina dea dell’amore. La tradizionale vocazione agricola e marinara di Sicilia qui s’incontrano mirabilmente e il risultato è più che soddisfacente. Ogni piatto ha in questi luoghi una sua fisionomia, completamente differente dal resto dell’isola. Terre assolate vocate a vigneti e coste bagnate da tre lati da un mare ricco di ogni sorta di pesce. Terre di grandi odori, da quello dei capperi all’origano, dalla mentuccia al rosmarino: li troverete tutti quanti portati in giro dallo scirocco.... leggi intero articolo


A tavola con l'esperto - 13ª Puntata

La cucina delle province siciliane: Agrigento

E’ fascinosa la campagna agrigentina, per nulla diversa, forse, da come la videro gli antichi sicelioti. L’iconografia ufficiale ce la presenta, naturalmente, con i mandorli in fiore mentre c’è ancora la neve tutt’attorno. Colorata anticipazione della primavera. Vedrete paesaggi antichi fatti di ulivi, fichi, pistacchi e mandorli accanto alle vestigia dei templi. Spesso con il mare sul fondo. Di fronte a voi c’è l’Africa.... leggi intero articolo


A tavola con l'esperto - 12ª Puntata

La cucina delle province siciliane: Caltanisseta ed Enna

Sono terre queste che odorano di zolfo. E’ l’entroterra della Sicilia dove è nata l’agricoltura. Non per nulla qui si onorò Demetra e sua figlia Persefone che si riciclarono nei culti di diverse Madonne. Terre considerate per secoli, il granaio d’Italia. E’ pure zona di pastorizia antica: pecore e capre portate in giro da un pascolo all’altro, come una volta. La cucina di queste parti è fatta di piatti semplici, essenziali giacché si rifà a quella pastorale e contadina più antica dell’Isola.... leggi intero articolo


A tavola con l'esperto - 11ª Puntata

La cucina delle province siciliane: Ragusa e Siracusa

Abbiamo messo assieme le due province perché di poco differisce, infatti, la cucina iblea da quella siracusana. Spesso cambia il nome del piatto, ma resta la sostanza. La famosa “ ‘mpanàta” diventa “scaccia”, ma siamo sempre lì...

La campagna si presenta, ai vostri occhi di viaggiatori attenti e curiosi, distinta per il verde perenne degli agrumeti e le coltivazioni in serra. Terra pure di celebri mandorleti.... leggi intero articolo


A tavola con l'esperto - 10ª Puntata

La cucina delle province siciliane: Messina

E’ città accogliente Messina. Anzi è la prima città siciliana che si presenta ai visitatori sbarcati dal Ferry boat. Fa capire subito che trae dal mare ispirazione e cucina con le sue delizie gastronomiche. Ma non solo. Il risotto alla peloritana, la pasta stufata con i pecorini dei Nebrodi, il bucatino con il cavolfiore bianco e le prugne nere vi ricorderanno l’interno con i solenni Nebrodi. Naturalmente avrete da scegliere tra la sfilza di sughetti di pesce con cui condire non solo spaghetti, ma anche ottimi risotti.... leggi intero articolo


A tavola con l'esperto - 9ª Puntata

La cucina delle province siciliane: Catania

Provincia contadina vissuta all’ombra del vulcano. Così si rivela la provincia di Catania nella sua cucina popolare di tradizione improntata alla massima semplicità. L’espressione più tipica resta la “scacciata” che vede soltanto l’olio e il sale. In edizione più agiata è prevista la presenza di olive o un ripieno di verdure o di formaggio. Accanto c’è la nobilissima città di Catania con i suoi abitanti. Ne risente subito la cucina cittadina perché il catanese ci mette tutta intera la sua esuberanza, la gioia di vivere, l’allegria, il senso dell’ospitalità.... leggi intero articolo


A tavola con l'esperto - 8ª Puntata

La cucina delle province siciliane: Palermo

Cucina d’immagine quella palermitana, segnata da una impronta aristocratica che si rivela nella ricchezza dei sapori e nelle combinazione dei gusti. A cominciare dagli antipasti che sono un vero arcipelago saporito. Sapori d’ingresso, preludio a raffinatezze da Monsù. La regina è la caponata di melanzane con quell’agrodolce che ci arriva dritto dritto dalla cucina di corte della Persia preislamica. E poi le frittelle di carciofi, fave e pisellini profumati di aceto per stuzzicare l’appetito. Tuffatevi pure nel mare delle “panelle” di ceci, “cazzilli” di patate, gamberetti marinati, tiepide insalatine di mare, tortini di verdurette, mille cose sottolio.... leggi intero articolo


A tavola con l'esperto - 7ª Puntata

Il Moscato Netino vino da Papa

I vini siciliani godono di grande prestigio. Dopo un periodo di sofferta frustrazione d’immagine legata a cause diverse e non solo qualitative, i vitivinicultori siciliani hanno dato vita a una nuova era bacchica. Un vero rinascimento. La nostra è isola di sole, di mare e di cieli azzurri che trasforma il succo linfatico della vite in colori, profumi e sapori. Capaci di produrre miracoli apprezzati in tutto il mondo. Non dimentichiamo che al nostro marsala vennero riconosciute inattese virtù terapeutiche quando, durante il proibizionismo in USA, fu importato con l’etichetta “Hospital Size”.... leggi intero articolo


A tavola con l'esperto - 6ª Puntata

La guastedda con la milza

Quel panino morbido ricoperto di sesamo da cui fuoriescono straccetti di carne, fili sottili di caciocavallo, e gocciolante di bave di strutto bollente, è la follia gastronomica dei palermitani. E’ da mangiare rigorosamente con le mani giacché i rebbi di una forchetta non saprebbero cosa infilzare esattamente in quella grande confusione che vi regna fra polmone, milza, cartilagini, ricotta e caciocavallo.... leggi intero articolo


A tavola con l'esperto - 5ª Puntata

Babbalùci di Sicilia: delizia di baroni e villani

Ziti a vasàri e babbalùci a sucàri nun pònnu mai saziàri” che sarebbe un italico “innamorate da baciare e lumachine da succhiare non possono mai saziare”. Con il termine “babbalùciu”, al singolare, dal greco arcaico “boubalàkion” che sta per piccolo bufalo per via delle corna, si intende la Helix pisana, piccola e biancastra, che è comunissima sopratutto nei dintorni di Palermo e Trapani.... leggi intero articolo


A tavola con l'esperto - 4ª Puntata

Il Baccalà

In ogni angolo di Sicilia, sui banchi del pesce non mancò mai il baccalà. Che si vendeva sempre “ammollato”. Mostrava i suoi carnosi filetti come spudorate intimità. Oggi si trova in ammollo in laide bacinelle di polietilene coloratissimo; una volta in graziose vaschette con lo zampillo. A seconda delle stagioni, quel biancore era interrotto da un grosso pomodoro maturo oppure da un bel ravanello.... leggi intero articolo


A tavola con l'esperto - 3ª Puntata

La Cucina siciliana all'epoca dei Florio: Le crêpes

Dalla seconda metà dell’Ottocento ai primi del Novecento la cucina siciliana risentì della presenza dei Florio, grazie a una ventata di ricchezza, e pure dei rapporti culturali e di lavoro con l’Europa intera. Erano calabresi i Florio che a Palermo fecero fortuna con il mercato delle droghe e spezie.... leggi intero articolo


A tavola con l'esperto - 2ª Puntata

La Cucina siciliana all'epoca dei Florio: La Caponata

Cominciamo dalla salsa agrodolce che nacque da un concetto filosofico religioso. Infatti, nei testi persiani del periodo Sasanide sopratutto, si parla del principio della contrapposizione delle forze del bene e del male e dei canoni dell’armonia applicati ai cibi della cucina d’alta corte.... leggi intero articolo


A tavola con l'esperto - 1ª Puntata

La Cucina siciliana all'epoca dei Florio: La Cassata

La storiella del pasticciere saraceno che stava mescolando la ricotta di pecora con lo zucchero di canna in un recipiente semisferico di rame detto “qasât”, la racconto a tutti perché ha un suo fascino. Indiscutibile. E da lì, concludo sempre, nacque la cassata.... leggi intero articolo


Intervista a Gaetano Basile di Luigi Farina per la seconda puntata della rubrica I Sapori di oggi navigando della storia: Palermo e i suoi palazzi

Prima parte (Il Centrale Palace Hotel)

Seconda parte (Il Grand Hotel des Palmes)

Terza parte (L'origine della Gastronomia palermitana)


Palermo è ... il pane

Un amico che abita in Francia da molti anni, mi disse che di Palermo gli mancava solo il pane "... sai... la mafalda col cimino sopra ...". E noi palermitani diciamo "buono come il pane" in tempi di crackers e di merendine più latte e meno cacao. "Quelli che mangiano il pane..." disse Omero per distinguere i popoli civili dai barbari che il pane non lo conoscevano.... leggi intero articolo


Palermo è ... il basilico

Un piatto di spaghetti al pomodoro senza le foglioline di basilico, scusate, ma è come una "bella senz'anima"... "Ocymum Basilicum" in latino, ma "Basilikòs" per i greci: pianta regale, degna di un re. E noi siciliani come "basilicò" l'abbiamo accettato nella nostra lingua.... leggi intero articolo


Palermo è ... Grand Hotel et des Palmes

Sull'elenco telefonico di Palermo alla voce "alberghi", risulta stampata come il vostro o il mio cognome e nome, non è neppure in grassetto. Un tocco snob tutto palermitano se si considera che alberghettí di seconda categoria occupano "spazi" da mezza pagina e magari a colori. Oggi è al civico 398 di Via Roma. Ma solo da poco.... leggi intero articolo


Palermo è ... il fico d'India

Autunno è tempo di migrare scriveva il poeta. Per noi palermitani, invece, è tempo di fichi d’India. Questo “mostro botanico” come venne definito, fu scoperto da Hernando Cortes nel 1519 in Messico; furono quei mascalzoni dei “Conquistadores” i primi europei a godere delle delizie di quei frutti.... leggi intero articolo


dal sito di Gaetano Basile by www.spaghettitaliani.com