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7 Luglio - Palermo - sesta serata del Palermo Fest 2005 presso il piazzale dei Matrimoni nel Real Parco della Favorita con il concerto di Vittorio De Scalzi La Storia dei New Trolls - Kals’art: per la sezione Maree nel complesso monumentale dello Spasimo concerto del gruppo francese Nouvelles Vague, per Santerasmo: l’arte si fa viva all’ex Deposito delle locomotive di Sant’Erasmo Cinda funk explosion con Pier Foschi, Cico Cicognani e Nicola Perrucchetti - 381° Festino di Santa Rosalia: nell’Oratorio del Santissimo Rosario in San Domenico concerto del Duo Norrito-Fichtner, a Villa Trabia il Teatro delle Beffe mette in scena Rosa, candida Rosa, spettacoloo per bambini, al Teatro Argento spettacolo di pupi.

 

 

AL PALERMO FEST

VITTORIO DE SCALZI LA STORIA DEI NEW TROLLS

 

Un altro grande appuntamento con la musica per il Palermo Fest, la kermesse di musica e spettacolo, organizzata da Amaltea con il Comune di Palermo e l’Assessorato Regionale al Turismo al piazzale dei Matrimoni nel Real Parco della Favorita. Alle 21,30 – puntualissima – salirà la band storica dei New Trolls.

I New Trolls nascono nel 1968, in piena epoca post beat, ma le prime avvisaglie dell'arrivo sulle scene, di un gruppo destinato a fare epoca si sono manifestate già due anni prima. Nel 1966, infatti, una band denominata Trolls, emerge da una nutrita ribalta di complessi e sfodera un 45 giri di successo, Dietro la nebbia (con Questa sera sul retro che scala le classifiche), ma non tutto funziona in perfetta armonia tra i componenti, tanto che alcuni di essi si staccano per formare i New Trolls. Il fondatore del gruppo è Vittorio De Scalzi, che ha già inciso due canzoni (Norwegian Wood dei Beatles e Take a heart dei Sorrows) con l'insolito pseudonimo di Napoleone.

Altrettanto singolare e l'assemblamento del gruppo che avviene tramite l'inserzione su un giornale locale destinato ai giovani. A Vittorio si uniscono cosi Nico Di Palo, Gianni Belleno, Giorgio D'Adamo e Mauro Chiarugi, che lascerà il sodalizio due anni dopo. Sensazioni è il debutto a 45 giri del complesso, che si impone al Festival di Rieti, trampolino di lancio per giovani talenti. Fin dalle prime apparizioni i New Trolls gettano le basi di una lunga carriera, dettata dall'originalità dei brani: un miscuglio di psichedelia, romanticismo, liriche accattivanti che li rende unici ed immediatamente riconoscibili. Nel ‘67 De Scalzi e compagni godono già di un discreto seguito, tanto da meritarsi l'onore di fare da "apripista" ai concerti italiani della tournèe dei Rolling Stones e di suonare con artisti del calibro di Steve Wonder. La consacrazione arriva l'anno successivo, con

Visioni presentata al Festivalbar e l'uscita del primo long playing, Senza orario e senza bandiera. Per la musica italiana un evento storico, perché si tratta di uno dei primissimi esperimenti di concept album. Il sound è fresco, accattivante, le canzoni godono di un maiuscolo supporto musicale e delle liriche di Fabrizio De Andrè. Il 1969 - anno importante nella storia dei New Trolls, che si mettono in luce al festival di Sanremo con Io che ho te - collezionano una serie di primi posti nella hit parade con brani ormai leggendari come Davanti agli occhi miei e Una Miniera. L'anno successivo, dopo l'apparizione a Sanremo con Una storia esce Concerto grosso, prima straordinaria miscela di rock e melodie classiche, realizzato in collaborazione con Luis Bacalov. Non trascorre giorno senza che le radio, non diffondano le note di Quella carezza della sera e Aldebaran nel segno dell'immortalità di brani destinati a passare alla storia. Da qualche tempo, dopo l'uscita dal gruppo di Gianni Belleno, alle percussioni è stato chiamato Alfio Vitanza, batterista di razza in prima fila nella produzione dell'album Quelli come noi con la canzone omonima presentata nel ‘92 a Sanremo. Tre anni dopo, entra nel gruppo Roberto Tiranti, giovane di sicuro talento dotato di grandi qualità vocali. Nel 1996 partecipano al Festival di Sanremo con Umberto Bindi interpretando la canzone Letti scritta da Renato Zero e Umberto Bindi. Nel ‘98 Nico Di Palo, a causa di un brutto incidente automobilistico, gravemente provato esce dal complesso. A seguito di ciò entrano nel gruppo Andrea Maddalone (ex chitarrista di Anna Oxa) e Mauro Sposito (cantante chitarrista di grande talento). In questa nuova formazione Vittorio De Scalzi, fondatore dei "New Trolls", mantiene viva la tradizione vocale del gruppo, e il nome si evolve in Vittorio De Scalzi La Storia dei New Trolls.

Alle 20,45 prenderà il via il Salotto del Palermo Fest, la trasmissione condotta da Vittorio Cassarà, patron della manifestazione e dall’ex letterina Luidmila Radchenko. Il talk show, sarà trasmesso in diretta da Tele Giornale di Sicilia che oltre agli artisti ospiterà il vicepresidente della Regione siciliana e Assessore regionale al Territorio e Ambiente, Francesco Cascio, la pallanuotiosta Daniela Oriandi, la psicoterapeuta Cristina Lanzarone e i vincitori del concorso di Rgs e Giornale di Sicilia “Vota il tuo artista del Palermo Fest preferito”.

La serata proseguirà fino a tarda notte con la musica dance da ballare sotto le stelle. All’interno del piazzale dei Matrimoni, sarà allestita un ‘area gastronomica in cui si potranno gustare prelibatezze della cucina tradizionale siciliana.

L’ingresso ai concerti è gratuito.


 

KALS’ART

NEL COMPLESSO DELLO SPASIMO

CONCERTO DELLA BAND FRANCESE “NOUVELLE VAGUE”
 

 

Nell’ambito di Kals’art, la rassegna promossa dal Comune, alle 21.30, nel complesso monumentale dello Spasimo, è in programma il concerto del gruppo francese Nouvelles Vague.

La band nasce da un’idea di Marc Collin e Olivier Libaux. Il primo proviene dal mondo delle colonne sonore cinematografiche e della club music, Libaux da quello del pop francese. Entrambi sono oggi musicisti e produttori affermati, creativi ed eclettici. Dal loro incontro, avvenuto negli anni ’90, è nato il progetto Nouvelle Vague, che significa new wave in francese e bossa nova in portoghese.

Il repertorio della band rivisita i brani preferiti di Marc e Olivier dei primi anni ’80, dai Joy Division agli XTC. La loro idea artistica consiste nell’abbandonare gli antichi sottofondi punk e new wave per esaltare i tratti essenziali dei brani scelti, lavorando con una travolgente sezione di giovani coriste. Il tutto riarrangiato secondo stilemi jazz, bossa nova e pop anni ’60.

Un concerto “da bere tutto d’un fiato”, un continuo salto nel tempo che spazia dal passato al presente e al futuro.

I biglietti del concerto, inserito nella sezione Maree di Kals’art, possono essere acquistati in prevendita in tutti i punti del circuito Ticket One. A Palermo, al Box office di Ricordi, Ellepi, Bar Rosanero, Punti Snai di via del Bersagliere 2, via Petrarca 7, via Restivo 10, Via Streva 20, via Toscana 8 e piazza Valdesi. I biglietti non venduti in prevendita saranno disponibili al botteghino dello Spasimo, un’ora prima del concerto, fino a esaurimento.

Biglietto 3 euro + 1,50 euro di prevendita.

 

Per la rassegna “Santerasmo: l’arte si fa viva”, inserita nell’ambito di Kals’art, dalle 23, nell’ex deposito delle locomotive è di scena “Cinda funk explosion”, con Pier Foschi, Cico Cicognani e Nicola Perrucchetti.

L’ingresso è libero. 


381° FESTINO DI SANTA ROSALIA

TEATRO PER BAMBINI A VILLA TRABIA

AL TEATRO ARGENTO SPETTACOLO DI PUPI

CONCERTO DEL DUO NORRITO-FICHTNER ALL’ORATORIO DEL SANTISSIMO ROSARIO IN SAN DOMENICO

 

Proseguono i concerti e gli altri spettacoli, inseriti nel cartellone delle manifestazioni organizzate dal Comune in vista del 381° Festino in onore di Santa Rosalia.

 

Alle 17.30, a Villa Trabia, il Teatro delle Beffe mette in scena Rosa, candida Rosa, la storia di Santa Rosalia raccontata ai bambini. Con questo spettacolo, Ludovico Caldarera ripercorre con i più piccoli le tappe della vita della santa, da fanciulla di nobili origini promessa in sposa, alla sua irrevocabile decisione di abbandonare ricchezze e agi per dedicarsi ad una vita di preghiera e devozione. I bambini potranno conoscere Rosalia attraverso un racconto accompagnato e rafforzato da un susseguirsi di immagini e colori. Entreranno in scena, seguendo la musica dal vivo, burattini, ombre ed attori, indispensabili ingredienti del mondo dei bambini.
Con Monica Andolina, Letizia Porcaro, Serena Matranga, Ludovico Caldarera e con Laura Marsiglia; musiche dal vivo, Marco Bisanti; scene e burattini, Rosalba Patricola; fonico, Tonino Di Girolamo. La regia è di Ludovico Caldarera.

Ingresso libero.

 

Alle 18, al Teatro Argento (via Pietro Novelli 1 di fronte alla Cattedrale), è in programma Storia di Santa Rosalia: La storia di Santa Rosalia attraverso i Pupi di Nicolò Argento, che porta avanti la tradizione di famiglia del teatro dei pupi, iniziata nel 1893. Fu il bisnonno ad iniziare tale tradizione, determinando sia uno stile di costruzione del pupo, quanto uno stile teatrale e di postura scenica che differisce dalle altre scuole.

Ingresso libero.

 

Per Sante, Vergini e Patrone, la rassegna promossa dal Comune, in collaborazione con l’associazione Amici dei Musei siciliani e con il Museo Diocesano,  alle 21.15, nell’Oratorio del Santissimo Rosario in San Domenico (via dei Bambinai), concerto del Duo Norrito-Fichtner.

Saranno eseguite musiche di compositori dal barocco al Novecento: un programma dedicato interamente alla letteratura, per una formazione molto suggestiva nei colori timbrici ed armonici. Il duo chitarristico è composto da due musicisti che incarnano idealmente la collaborazione e l’amicizia fra Nord e Sud, risiedendo uno a Palermo e l’altro a Milano, avendo, peraltro, condiviso esperienze di studio e di ricerca musicale presso la prestigiosa Ecole Normale di Parigi.

Prima del concerto, Gaetano Basile racconterà aneddoti della tradizione palermitana e lo storico dell’arte Pierfrancesco Palazzotto illustrerà le opere d’arte custodite nella chiesa.

Ingresso libero.