Presentazione del BurBaCa di Roma, BURger, BAkery e Caffè, con la supervisione dello Chef Salvo Cravero

Domenica 5 Febbraio è stato presentato a Roma il nuovo BurBaCa che vuole diventare un punto di riferimento per soddisfare tutte le esigenze durante tutto l'arco della giornata con lo spirito americano, ma con i prodotti rigorosamente italiani.

Il Progetto BurBaCa
Lo spirito di BurBaCa è tutto nel nome: BURger, BAkery e CAffè.
L'idea nasce nel 2013: un format ibrido, a metà strada tra un burger-bar ed una caffetteria con bakery shop ispirata alle catene di grande successo in altri paesi.
Un punto di riferimento per la clientela durante l'intero arco della giornata: dalla colazione al drink in seconda serata, passando ovviamente per la pausa pranzo e la cena.
L'obiettivo originale è quello di coniugare abitudini e gusti americani con la qualità dei prodotti nostrani, importando sapori ed atmosfere dalle grandi metropoli statunitensi alla provincia italiana: il primo locale infatti nasce a Potenza, nel Dicembre 2014.
Il successo nel capoluogo lucano spinge i soci ad individuare ancor più rapidamente la sede di una seconda apertura: nel novembre 2015 si inaugura BurBaCa Viterbo.
La scelta strategica di affermarsi in provincia è vincente, giunge però la ghiotta occasione di sbarcare anche nella Capitale, ed ecco che nel Settembre 2016 le insegne di BurBaCa fanno capolino a Roma, in via del Porto Fluviale.
Il mese successivo inizia l'avventura all'interno del rinnovato LunEur con la Civetteria e il Burger-Bar. Infine, nel Gennaio 2017, si torna in Basilicata, questa volta a Matera.
Nei prossimi mesi si lavorerà al fine di raggiungere uno standard ancor più omogeneo e rendere il format facilmente replicabile, per intraprendere la via del franchising in altre medie e piccole città italiane.

BurBaCa Roma
Il locale si affaccia su una delle vie che negli ultimi anni è diventata fulcro della ristorazione romana di nuova generazione.
L'arredamento è improntato su uno stile urbano industriale: tavolo sociale, lavagne, tavoli con legno e pietra, elementi di ferro, varietà nelle sedute con divani, sedie, sgabelli.
Chiari i riferimenti Newyorkesi ma anche in questo caso si è cercato un richiamo al territorio: se a Viterbo si è scelto il peperino e a Matera la pietra tufacea, i mattoncini grezzi sono il collegamento più immediato con la città Eterna.
Ad accogliere i clienti un ampio bancone, di lato l'impianto di spillatura di birra artigianali: siamo nell'area Bakery e Caffè dove fare colazione o sorseggiare un drink all'ora dell'aperitivo o in tarda serata. Alle spalle del bancone si trova la "zona Burger".
La perla nascosta è la sala del piano inferiore con tanto di camino funzionante, ideale per eventi privati o d'affari.

L'offerta di BurBaCa
Come chiarito in precedenza BurBaCa sta a significare:
Bur : Burger insalate e fritti
Ba : Bakery, pasticceria americana adatta sia per la colazione che come dessert
Ca : Caffetteria, sia italiana tradizionale che americana.
Tre i principi fondamentali:
Materie prime di qualità
Piatti e prodotti realizzati con ricette originali
Tecniche all'avanguardia (produzione, abbattimento, conservazione, cotture a bassa temperatura sottovuoto)
A supervisionare il tutto, l'occhio esperto dello Chef Salvo Cravero, consulente dell'intero gruppo e Chef Executive.

Scopriamo nel dettaglio i piatti della proposta BurBaCa

SIDES:
Spicy chicken: prodotti artigianalmente su ricetta BurBaCa
Tuna nuggets: bocconcini di tonno, panati in una panatura di pangrattato sesamo bianco e sesamo nero accompagnati
French fries: le patate provengono dall'azienda Torti di Avezzano, sono fresche e non surgelate. Vengono tagliate con spessore 6 millimetri taglio steak, messe in acqua per eliminare l'amido e cotte in unica frittura.
Meatballs: prodotti artigianalmente su ricetta BurBaCa (presente nel menu da marzo)

BURGER:
Il nostro pane dei burger è prodotto artigianalmente da un piccolissimo laboratorio nella Tuscia su ricetta BurBaCa.
Burger di manzo BurBaCa: composti di pura carne di manzo fassona 100% di fine carriera (mix di punta di petto spalla e pancia) speziati con un mix di sale, pepe, peperoncino, paprika, e peperoncino di Cayenna.
Burger Vegetariano: polpetta vegetariana composta di patate, ceci e semi di canapa Burger Tuna Tataki: polpetta di tonno tagliato al coltello con sesamo all'interno dell'impasto
Burger del mese: la qualità di sempre per burger fuori menù in edizione limitata.
Accostamenti originali di ingredienti stagionali studiati dallo chef Salvo Cravero e proposta di abbinamento con le birre artigianali curata da Salvatore Cosenza dell'Unione Degustatori Birre.

GRILLED:
Spare ribs e scaloppa di pollo: cotte a bassa temperatura sotto vuoto al fine di preservare i succhi delle carni

DESSERT:
Cheesecake: versione newyorkese, fresca e prodotta artigianalmente su ricetta BurBaCa
Cookie tiramisu: dessert che intende creare un link fra cucina italiana ed americana, un cavallo di battglia ed anche un simbolo del concept di BurBaCa.

OFFERTA BIRRARIA
Solo ed esclusivamente birre artigianali dei migliori birrifici italiani, con qualche incursione in paesi dalla grande tradizione come Belgio, Germania, Regno Unito.
Birra del Borgo, Birrone, Birra dell'Eremo, Birrificio Pontino...Sono alcuni dei nomi presenti nella lista di birre alla spina. La varietà di stili consente di venire incontro al gusto di tutti e alle esigenze di abbinamento con i piatti.

Eventi
BurBaCa Roma vuol essere anche un contenitore di eventi: appuntamenti fissi o occasioni speciali. Il giovedì sarà la serata dell'Aperitivo con Tapas; la domenica il superamento del concetto di Brunch con il Power Breakfast: dalla mattina fino al pomeriggio inoltrato, cibo e buona musica in vinile, video installazioni e molto altro per "vivere" l'esperienza BurBaCa in pieno relax.

Lo Chef Salvo Cravero si racconta:
Nato nel 1977, molisano di origine e viterbese d'adozione, nel 1991 decido di iscrivermi all'istituto alberghiero di Termoli (CB) per intraprendere la professione di cuoco.
Dopo varie esperienze come commis e aiuto cuoco in vari ristoranti e alberghi, nel settembre 1998 arrivo a Viterbo, dove resterò per circa due anni presso il Grand Hotel Salus, dapprima come commis e successivamente come capo partita. Qui incontro Sara, che diventerà la mia compagna e mi spingerà a dare una svolta professionale di qualità alla mia vita. Così nel novembre del 2000 entro a far parte dello storico ristorante romano Le Sans Souci, una stella Michelin, ristorante tra i più prestigiosi dall'epoca della dolce vita, meta dei gourmet di tutto il mondo.
A Le Sans Souci resterò per circa quattro anni, lavorando in tutte le partite, per poi passare all'altro locale gestito dalla stessa proprietà, L'Antico Bottaro in via Passeggiata di Ripetta, sempre a Roma, in qualità di chef. Nel frattempo frequento molti corsi di specializzazione con alcuni dei più grandi nomi della cucina e della pasticceria, e nello stesso periodo entrò a far parte della prestigiosa associazione Euro Toques, capitanata in Italia da Gualtiero Marchesi. Ne farò parte per due anni per poi rientrarvi nel 2015 sotto la guida di Enrico
Derflingher.
Nel novembre 2005 con Sara decido di dar vita al sogno nel cassetto: aprire un ristorante gourmet tutto mio, nella mia terra d'adozione, la Tuscia: L'Etoile di Vetralla. Sin da subito il ristorante si pone ai vertici della ristorazione locale e da lì a poco sarà presente su tutte le principali guide di settore con ottime recensioni, abbracciando una clientela sempre più ampia, sia italiana che estera. L'interesse da parte dei media e delle guide mi porta ad essere ospitato in alcune trasmissioni televisive, e in modo particolare "Cucine d'Italia" e "Panino Amore Mio" su Gambero Rosso Channel.
Dopo quasi cinque anni di gestione del mio locale, ho lavorato come chef presso alcuni ristoranti tra Roma e Viterbo.
Oggi mi occupo di consulenze e di didattica presso alcune delle migliori scuole italiane