Articolo inserito da Margherita Salice il giorno 12/07/2016 alle ore 21.28.50
L'arte della ristorazione ( perchè di arte si tratta, quando si servono in tavola gusto, passione e fantasia ) è in continuo divenire: quando sembrerebbe che tutto sia stato detto, ecco che nasce da qualche addetto ai lavori l'intuizione geniale che si tramuta in idea vincente. È il caso di "Colorito", nuova realtà del panorama casertano, inaugurata il sette luglio a poca distanza dalla reggia vanvitelliana. La collocazione "regale" sottolinea il background ambizioso del progetto, ma risulta piacevolmente adeguata alla sua realizzazione: negli ottocento metri quadri dedicati trovano spazio trecentodieci posti a sedere, un ampio parcheggio costantemente sorvegliato e un sogno colorito e saporito tramutato in innovativa realtà. "Colorito", perchè il giovane architetto ( la pugliese Gaia Sforza ) ha immaginato un ambiente dove ogni laboratorio avesse un suo preciso colore, ripreso poi dall'intero ambiente, tavoli compresi. I colori accendono la fantasia e invitano al buonumore; partendo da questo presupposto e da accurati studi sociologici e ricerche di mercato è stato dato il via a questa nuova concezione della proposta gastronomica, una autentica svolta innovativa in un campo dove il "nuovo" è vincente e resta tale, se accompagnato da capacità e passione. E queste doti sono indiscutibilmente attribuibili al manager partenopeo Pasquale Buonocore, responsabile del progetto realizzato per il gruppo tranese Megamark, che gestisce diversi ipermercati tra cui quello che sorge accanto a "Colorito". Un mix di ricerca e fantasia, che hanno generato questa proposta del tutto nuova nel suo genere: all'interno della struttura si realizzano eccellenze gastronomiche che è possibile acquistare o gustare in loco, socializzando magari, seduti al grande tavolo "social" centrale che richiama l'idea vincente dei pub londinesi dove ci si incontra gustando cibi e bevande come in un salotto allargato e condiviso. E le eccellenze da acquistare o lasciarsi servire coprono davvero ogni immaginabile richiesta, senza rinunciare alla qualità. Alla pizza saporita pensa il valente pizzaiolo e rosticcere Valerio Vuolo; ma si può optare per lo sfizioso panuozzo di "Panuk" di Tommaso De Palma e Raffaele Cardillo, o coccolarsi con i manicaretti dei "dottori della carne" Alberto Rossetti e Massimiliano Peretti di "Perol carni"...innaffiando il tutto con il gusto della birra artigianale vesuviana "Maneba", proposta da Nello Marciano. E accompagnandolo con i prodotti della panetteria anch'essa artigianale, per terminare con un delizioso caffè della storica torrefazione Kenon. Tutti gli ingredienti di ogni pasto o acquisto "colorito" sono rigorosamente controllati e certificati dall'apposita commissione di zooprofilassi che rilascia il q-code verificabile in tempo reale online, grazie all'app dedicata, e la filiera corta è garantita...
Così come il successo del nuovo sogno Colorito sorto all'ombra della Reggia e destinato a regalare emozioni e gusti "regali" a chi testerá questa saporosa e colorata novitá, assolutamente consigliata.
fotografie di Alessandro Solimene
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