Articolo inserito da Annatina Franzese il giorno 28/01/2018 alle ore 19.13.22
All'Elisabetta Luxury Events splendono le luci per i bambini dell'Isola del Sorriso
Si è svolta giovedì 18 gennaio, nella mozzafiato e panoramica cornice del ristorante "Elisabetta Luxury Events" di Lettere, la cena di beneficenza "L'Isola del Sorriso". La serata, nella sua realizzazione fortemente voluta dalla famiglia De Martino ed appoggiata dallo chef residence Ciro Campanile, è stata tesa alla raccolta fondi necessari al sostentamento della casa famiglia "L'Isola del Sorriso". Nove, le personalità della gastronomia nazionale che hanno seguito il richiamo del cuore, accogliendo l'invito dello chef Ciro Campanile e della intera brigata della struttura.
Dopo l'arrivo, un aperitivo realizzato dalla brigata della struttura ospitante coadiuvata dal maestro piazzaiolo Gianfranco Iervolino, ha dato il benvenuto agli ospiti nell'immenso salone a piano terra con vista sul Golfo di Napoli. In abbinamento ai finger dedicati alla più antica tradizione napoletana, un Prosecco Superiore Docg, Extra dry prodotto dalla trevigiana Villa Venier.
A seguire, al primo piano della grande struttura, una mis en place luminosa ed elegante, ha dato il via ad una serata oramai già emotivamente calda e commuovente per la presenza in sala dei piccoli ospiti della casa famiglia.
Uovo cotto a 65° con crema di fave secche, cicoria selvatica, spuma di ricotta salata e polvere di tarallo, l'antipasto proposto dalla Stella Michelin Michele De Leo a quattro mani con lo Chef Giovanni Ripa. In abbinamento, la sapidità e la freschezza del Melodia Fiano Igp Colli di Salerno annata 2016 dell'azienda vitivinicola Casula Vinaria di Campagna (Sa).
Un omaggio al maestro dei maestri Gualtiero Marches per il primo piatto proposto dalla coppia composta dallo chef stellato Giovanni De Vivo e dallo chef Ciro Campanile: risotto oro e zafferano. In abbinamento alla maestria della mantecatura, l'equilibrio e la persistenza del Sphera Greco di Tufo annata 2015 delle Cantine Cennerazzo di Torrione (Av).
La guancia su zuppetta di fagioli di Controne e scarolina, aria di birra e croccante di panko, il secondo piatto presentato dal combinato disposto tra la Stella Michelin Peppe Aversa] e lo chef Antonio Tecchia. In abbinamento, l'eleganza, la morbidezza e la sontuosità del Racemus Primitivo del Salento Igp annata 2015, prodotto dalla cantina Commenda Magistrale di Maruggio (Ta).
Omaggio al territorio per i cantucci con crema di limone, pre dessert del mastro fornaio Domenico Fioretti. Una gustosa combinazione, il dolce del maestro pasticciere Alfonso Pepe: scorzette all'arancia ricoperte di cioccolato fondente, ricotta e pera, croccante di pistacchio e babà . In abbinamento all'ultima parte della serata, l'Elisir Falernum dell'Antica Distilleria Petrone: liquore nobilitato in botte con Brandy di tre anni.
Hanno accompagnato la cena, i panetti e i grissini del mastro fornaio Filippo Cascone. Partner ineccepibile della serata, l'Associazione Italiana Sommelier,presente nella doppia delegazione Comuni Vesuviani e Penisola Sorrentina.
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