Le Ricette di Pasquale Franzese - Chef

Pasquale Franzese

Patate mascotte al forno

Contorni

Dosi per: 10

1,5 kg patate bianche
100 ml olio d'oliva
2 n° spicchi d'aglio
20 gr sale

Regione: Sardegna

Esecuzione:

Tornire e tagliare le patate tipo spicchio d'arancia.
Versare le patate in una bastardella.
Aggiungere, l'aglio schiacciato in camicia, sale e olio.
Mescolare bene il tutto.
Versare le patate in una teglia con carta da forno.
Aggiungere qualche bicchiere d'acqua.
Infornare a 180°C per circa 35/40 min.

Vino abbinato:

Cantina Piero Mancini: Vermentino di Gallura DOCG Spumante Brut
Vino spumante ottenuto dalla massima espressione della viticoltura della Gallura.

Note:

È originaria del Sudamerica, più esattamente del Perù. Gli Incas, che la chiamavano "Papa", la coltivavano già nell'800-900 avanti Cristo. La patata attraversa l'Atlantico intorno al 1570 con i conquistadores spagnoli di ritorno dalle Americhe. Dalla Spagna si diffonde prima in Italia e negli Stati pontifici e in seguito nel Sud della Francia e in Germania. Si racconta che la pianta che produce i tuberi di patata, ancora oggi chiamati "Truffoles", (dal patois "las Trifòlas"), sia stata coltivata per la prima volta in Europa a Saint-Alban d'Ay, in Ardèche. La patata fa un nuovo ingresso in Europa a metà del 1500, questa volta passando dall'Inghilterra, portata dall'avventuriero Raleigh. Dall'Inghilterra partirà poi la colonizzazione dell'America del Nord. In Francia è introdotta all'inizio del XVI secolo: nel sud, da Olivier de Serres, con il nome di "cartoufle" e, all'est, da Charles de l'Escluze. Se nella maggior parte dei paesi d'Europa si afferma abbastanza rapidamente con la guerra dei Trent'Anni che infuria dal 1618, la patata incontra un'accoglienza tiepida in Francia, dove per lungo tempo sarà riservata all'alimentazione degli animali.
Soltanto nel XVIII secolo, grazie alla tenacia e all'ingegno di Antoine-Augustin Parmentier, farmacista dell'esercito, le qualità della patata otterranno finalmente riconoscimento, Parmentier aveva avuto modo di apprezzare le sue virtù nutritive quando era stato prigioniero in Prussia.
vi informo dei miei libri:
ibro di pasticceria: http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=914360
libro di pizzeria: http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=925527



Copyright ©2024 - spaghettitaliani.com - Tutti i diritti sono riservati - È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti inseriti nella presente pagina