Pane Cafone - Pasquale Esposito - Spaghettitaliani - la piattaforma dedicata al Made in Italy
Close

ATTENZIONE! Spaghettitaliani utlizza i Cookie. Puoi leggere come li usiamo nella nostra Informativa Cookie. Inoltre puoi leggere l'Informativa per la Privacy e le nostre Condizioni d'uso, tutte raggiungibili in ogni pagina del sito attraverso la voce Contatti e Info del Menù.

× INFO: Tutte le sezioni e i servizi di spaghettitaliani sono gratuiti e quanto viene pubblicato al suo interno non ha una periodicità regolare, quindi spaghettitaliani non può essere considerata una testata giornalistica.

 

Traslate:   francese   giapponese   inglese   portoghese   spagnolo   tedesco

Le Ricette d'Autore su Telegram
visualizza statistiche

 

Pane Cafone

Pane

 

Pane Cafone

Ricetta inserita in archivio da Pasquale Esposito il 25/02/2018 alle ore 19.31.42



Ricette d'Autore


Autore della Ricetta:

Pasquale Esposito

Executive Chef - Docente di cucina

 

 

Dosi per: 4

350 g di lievito madre rinfrescato
800 g di farina W 350
350 g di farina di semola rimacinata
650 g circa di acqua
5 g di malto
35 g di sale

 

Esecuzione:

In una planetaria lavorare il lievito con l'acqua per 5 minuti. Aggiungere la farina di semola e lavorare ancora per 5 minuti. Incorporare la farina restante, il malto e continuare ad impastare ancora per circa 5 minuti ad una velocità bassa. Infine aggiungere il sale ed impastare per 7 minuti ad una velocità sostenuta.
L'impasto dovrà incordarsi attorno al gancio e staccarsi dai lati della ciotola.
Versare l'impasto, ben morbido sulla spianatoia, leggermente infarinata e fare riposare per circa 20 minuti; dividerlo in 4 parti e con ognuna formare un filone. Sistemare i filoni infarinati con la semola uno accanto all'altro sulla teglia. Lasciare lievitare per circa 6/8 ore ad una temperatura di 22°C.
Riscaldare il forno a 240° C, versare sul fondo del forno un bicchiere d'acqua fredda ed infornare il pane. Abbassare la temperatura di 20 gradi e lasciare cuocere per circa 30/40 minuti, fino a quando diventerà croccante.
E' possibile conservarlo per alcuni giorni in un sacchetto di carta.

Regione: Campania

Note:

Questo tipo di pane è un classico della panificazione partenopea e dovrebbe essere cotto nel forno a legna, ma si può fare anche con un normale forno casalingo a gas o elettrico. Il suo nome deriva, probabilmente, dalla farina grezza di grano tenero con il quale viene preparato (il significato etimologico del termine cafone è proprio grezzo, rozzo). La farina di grano tenero è chiamata manitoba. Il lievito usato è quello naturale ideale per chi è allergico a quello di birra o chimico. Una curiosità: a differenza di altri tipi di pane questo non è "inciso" secondo una usanza angioina.

 



 


Se hai inserito tu questa ricetta e ne sei l'autore, puoi richiedere GRATUITAMENTE l'applicazione del bollino RICETTA ORIGINALE, e richiederci successivamente la relativa certificazione GRATUITA.
Basta scaricare il modulo con la dichiarazione di paternità, compilarlo in tutte le sue parti a mano e inviarcelo (va bene anche una fotografia) all'indirizzo biennale@spaghettitaliani.com.

dichiarazione di paternità


 

 

  • Commenti
  • Aggiungi un commento


Non sono presenti commenti in questa Ricetta


Buona sera anonimo


Per aggiungere un commento devi essere registrato/a e loggarti


Fai il Login

Non hai un account? registrati o registra la tua attività.

 

 

Galleria fotografica:

 

 

 

 

 

 

 

Pacchetto Ristorazione

Menù digitale multilingue e Servizio QRCode, Assistenza Marketing, Tenuta del Registro delle Presenze, ...

nuove opportunità e servizi innovativi per aumentare il tuo business