Continua l'intervento di www.lucanianet.it con i suoi contributi dedicati ai prodotti tipici della Basilicata.

Questo 10° articolo è dedicato agli ortaggi.

Il territorio della Basilicata è caratterizzato dalla presenza di numerosi bacini idrici che, insieme all'estrema variabilità del territorio ed alla presenza di microambienti differenti, determinano condizioni favorevoli allo sviluppo di diverse colture orticole.

L' orticoltura è diffusa su un territorio estremamente variegato, che dalla pianura del Metapontino, sul Mar Jonio, risale lungo il fondovalle delle aree interne, arrivando in alta Val d'Agri e Valle del Mercure, fino alle pianure del Melfese-Lavellese nella valle dell'Ofanto ed alle pendici del Monte Vulture.

Sono più di trenta le colture prodotte e vanno dalla principale produzione di solanacee quali pomodoro, patata e peperone a tutte le brassicacee come cavolo broccolo, cavolfiore, cavolo cappuccio e cavolo verza, che insieme al sedano sono particolarmente diffuse.

Sono inoltre presenti le cucurbitacee ( anguria, cetriolo e melone) varie lattughe e carciofo, con ottime produzioni di asparago, prezzemolo, finocchi e cicorie. Il ricorso alle moderne tecniche agronomiche ed alle colture protette, oltre naturalmente ai particolari microclimi regionali, consente un calendario di commercializzazione esteso all'intero arco dell'anno.