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Le Ricette di Nicola Rosato

 

6ª Puntata

15/12/05

Gelatina di te verde al limone
con lamponi su listarelle di pesche

 

Dosi per 4 persone:

48 circa lamponi già lavati e asciugati
2 pesche
6 dl acqua
6 gr di te verde al limone
1 cucchiaio di succo di limone fresco
150 gr circa di zucchero semolato
2 fogli di colla di pesce
per guarnire:
4 cucchiai di polpa di lamponi
4 ciuffi di menta
4 lamponi cristallizzati in zucchero semolato

 

Procedimento:

Portare l’acqua a 80°. Inserire il te ed il succo di limone. Far riposare per qualche minuto quindi filtrarlo (ovvio che utilizzando le bustine di te non ce né bisogno).

Incorporare lo zucchero e la colla di pesce già ammorbidita in acqua fredda. Riportare a 20° circa.

Disporre a questo punto 12 lamponi per ogni stampino da cream caramel, versarci dentro la gelatina fino a coprire la frutta e far tirare in frigo il composto per almeno 12 ore. Sformare le gelatine disporle sui piatti di servizio adagiarvi intorno le pesche tagliate a fettine dopo averle sbucciate e snocciolate.

Guarnire con i 4 lamponi, i ciuffi di menta e la polpa.
 


il profilo di Nicola Rosato

Sono nato nel 1963 a Locorotondo (BA) nel cuore della Valle d’Itria, zona dei Trulli dove si produce un vino bianco d’elevata caratura.

La passione per la cucina credo di averla ereditata da mia madre, casalinga del sud e quindi come è risaputo ottima cuoca.

Nella zona dove sono nato e cresciuto, anche l’aria che si respira infonde una certa passione e cultura enogastronomica.

Prima che frequentassi l’Istituto Alberghiero a Fasano (BR), avevo già avuto esperienze nel campo di cucina prima come “garzone” in macelleria poi in pasticceria.

Dopo la scuola ho lavorato per un buon periodo al Park Hotel di Martina Franca, un albergo-ristorante dove il pesce a quel tempo si poteva ancora preparare con l’acqua di mare depurata.

Poi sono andato a San Marino, alla Taverna Righi nella quale le paste fresche fatte a mano erano il fiore all’occhiello.

Nell’85 sono approdato all’Hilton di Roma (Cavalieri) e per qualche mese anche alla Pergola con il grande Chef Muzzulini.

Fu il trampolino di lancio perché dopo sono andato all’ Hilton di Amsterdam. Al Grand Hotel di Rimini, all’Holiday Inn Republique di Parigi.

Nel ’92 ho promosso come Chef organizzatore un Festival di cucina mediterranea al Pacific Meridienne di Tokyo.

Il salto di “responsabilità” era già avvenuto nel ’90 con l’apertura del Crowne Plaza Minerva di Roma come Chef esecutivo.

Dal ’97 invece sono stato chiamato per il rilancio del ristorante dell’albergo Quirinale che dal 2005 è stato battezzato con il nome del grande Maestro Rossini, ottimo gourmet.

Quello che propongo è un tipo di cucina che raccoglie le culture dei posti dove sono stato, la base mediterranea salutare della mia terra , cerco di evolvermi al passo con i tempi leggendo riviste e libri il tutto senza snaturare le basi fondamentali di cucina che ho imparato e se sono ricette di mia creazione gli abbinamenti e gli accostamenti non sono esosi.

Questo ha permesso di farmi apprezzare già da un po’ dagli appassionati di cucina e del buon mangiare!!!!

Nicola Rosato

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