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3 Dicembre - Palermo - Presentata dal sindaco Cammarata KALS'ART WINTER, la rassegna natalizia fra itinerari d'arte, musica e teatro. Il sindaco: "La notte del 31 dicembre il concerto di Baglioni".

 

 

PRESENTATA DAL SINDACO CAMMARATA KALS’ART WINTER
LA RASSEGNA NATALIZIA FRA ITINERARI D’ARTE, MUSICA E TEATRO
IL SINDACO: “LA NOTTE DEL 31 DICEMBRE IL CONCERTO DI BAGLIONI”
 

La Kalsa e gli stucchi del Serpotta saranno al centro delle manifestazioni natalizie organizzate dal Comune.

“Kals’art winter”, questo il titolo dell’iniziativa che coinvolgerà, fino al 6 gennaio, il quartiere arabo di Palermo, già al centro della scorsa rassegna estiva, è stata presentata questa mattina dal Sindaco Diego Cammarata e dal direttore artistico Davide Rampello, alla presenza, fra gli altri, dell’assessore regionale ai Beni Culturali, Alessandro Pagano. La formula di Kals’art, che tanto successo ha riscosso la scorsa estate, farà, infatti, da cornice ad alcune iniziative volte a coniugare l’intrattenimento con la valorizzazione dei beni culturali presenti sul territorio.

Con la riproposizine del Kals’art per il periodo delle festività natalizie e di fine anno – ha sottolineato il Sindaco Diego Cammarata – manteniamo l’impegno che abbiamo assunto dopo il grande successo registrato dalla manifestazione nei mesi estivi. “Kals’art winter” riprende alcune delle iniziative che avevano caratterizzato il natale 2003, valorizzando ulteriormente lo straordinario patrimonio barocco della nostra città e rimettendo al centro dell’attenzione la grande tradizione culturale ed artistica del Serpotta”.

Prosegue – ha aggiunto il sindaco Cammarata – anche la valorizzazione del quartiere della Kalsa, che già era stato protagonista della scorsa estate: anche per queste festività natalizie, i palermitani ed i turisti potranno assistere ad una serie di spettacoli e concerti di qualità in alcune straordinarie cornici, prima fra tutte quella di Palazzo Bonagia, mentre torneranno ad aprirsi le porte degli oratori, delle chiese e dei palazzi. Kals’art winter si ripropone, inoltre, come occasione di sinergie fra diverse istituzioni ed occasione di collaborazione concreta fra rami diversi dell’Amministrazione. Ciascuno, partecipando attivamente – Comune, ma anche Regione attraverso la Sovrintendenza, Provincia e Curia arcivescovile – contribuisce ad un grande progetto che sta dando eccellenti frutti non soltanto dal punto di vista culturale ma anche da quello urbanistico”.

Le manifestazioni natalizie del Comune – ha preannunciato, poi, Cammarata – culmineranno, la notte del 31 dicembre, in una grande festa-concerto di fine anno, che avrà come teatro piazza Castelnuovo e come protagonista Claudio Baglioni”.

Kals’art winter – ha concluso il Sindaco – sarà una straordinaria occasione per Palermo di affermare e far conoscere il proprio patrimonio artistico e monumentale e la propria identità culturale”.

Anche quest’anno, il tema figurativo dominante sarà il bianco degli stucchi di Giacomo Serpotta: nei weekend a partire dall’11-12 dicembre, fino al 6 gennaio, verrà riproposto un itinerario artistico che toccherà chiese e oratori del centro storico, recentemente restaurati, in cui sono custoditi alcuni capolavori del grande scultore del Settecento palermitano ed europeo. Per seguire meglio questo percorso, i visitatori potranno usufruire di un bus-navetta personalizzato: un ArtBus che collegherà i vari siti.

Nell’ex chiesa di San Mattia al Noviziato dei Crociferi, in via Torremuzza, in piena Kalsa, sarà allestita la scultura che riproduce la Natività serpottiana, già esposta in piazza Ruggiero Settimo in occasione delle festività natalizie del 2003. Si tratta di un presepe artistico inglobato in una struttura a forma di cubo bianco, che verrà recuperato dopo il successo di visitatori dello scorso anno.

E sempre alla Kalsa, in via Alloro, il magnifico atrio barocco di palazzo Bonagia, riaperto la scorsa estate in occasione della rassegna teatrale di Kals’art, sarà il fulcro di un’altra manifestazione. Qui, in occasione dei cinquant’anni della Rai, verrà organizzata una rassegna delle grandi commedie trasmesse in televisione, dal titolo Tv Plaid, che proporrà alcuni fra i più celebri testi apparsi sul piccolo schermo, aventi come tema il Natale. Al pubblico verrà offerta una coperta e una bevanda calda per fronteggiare il freddo.

Il grande albero di Natale, simbolo delle festività, sarà allestito in piazza Ruggiero Settimo, di fronte al Teatro Politeama: si distinguerà per l’imponenza delle dimensioni (circa 22 metri) e la ricchezza degli addobbi.
Sugli alberi di viale della Libertà e sulle palme di piazza Castelnuovo verranno installate le tradizionali, fastose luminarie natalizie. Decorazioni barocche ispirate ai celebri putti realizzati serpottiani abbelliranno il centro della città, in particolare via Ruggiero Settimo, via Maqueda, corso Vittorio Emanuele e numerosi vicoli.

Altri addobbi saranno sistemati nel resto della città. A piazza Pretoria ci saranno pini a spirale e ciotole con ciclamini. L’atrio di Palazzo delle Aquile ospiterà un albero di Natale alto 5 metri. Nel cortile di Villa Niscemi, sede di rappresentanza del Comune, sarà sistemato e decorato un abete di 8 metri, e il viale sarà ornato da ciotole con stelle di Natale e ciclamini. Un albero di Natale di 5 metri sarà posto anche nell’atrio di palazzo Palagonia; mentre a piazza Verdi verranno sistemati vari alberi di agrumi. Addobbi, piante e fiori anche per le strade principali della città: ciotole con ciclamini e stelle di Natale da via Notarbartolo a via Ruggiero Settimo; alberi di eugenia (un arbusto sempreverde), addobbati con fiocchi rossi agli angoli delle vie Libertà, Ruggiero Settimo e Maqueda; e ancora, fiori e alberi natalizi nelle borgate cittadine davanti alle chiese. Tutti gli addobbi sono realizzati e curati dalla ripartizione Verde e arredo urbano del Comune.

Per quanto riguarda gli spettacoli teatrali, verrà riproposto La vita di Giacomo Serpotta: in scena lo scorso anno nell’oratorio di San Lorenzo, quest’anno sarà rappresentato all’oratorio dei Bianchi. In programma anche un ciclo teatrale sulla vita a Palermo nel Settecento, dal titolo Al tempo del Serpotta, nei saloni del barocco palazzo Sant’Elia; i testi di Luca Masia sono basati sulle testimonianze del Pitrè e sui Diari del Villabianca; la regia è di Walter Manfré.

Nella sezione musicale di “Kalsart Winter” ci sono sedici concerti di grande suggestione in altrettante chiese e oratori del centro storico, il cui comune denominatore è costituito dalla presenza di una Natività d’arte, pittorica o scultorea.

Tre gli appuntamenti di particolare prestigio, dedicati a grandi voci femminili, che anticiperà uno dei temi principali della prossima estate: un confronto tra alcune delle più interessanti voci “calde”, provenienti dai Sud del mondo e alcune tra le più significative voci del Nord Europa. Denominata “Maree d’inverno”, la rassegna avrà come protagoniste Z Star, di Ynchen Lhamo e di Yasmine Levi.

Gli altri concerti vedranno musicisti famosi alternarsi con le proposte di gruppi palermitani più giovani. La proposta musicale andrà dalla musica etnica a quella classica, dal jazz al gospel, con temi prevalentemente natalizi.