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6 Settembre - Teatro di Verdura - ore 21.30 - Massimo Ranieri in concerto - Villa Trabia - ore 21.30 - concerto degli Apple Scruffs - Giardino inglese - ore 19 - concerto del il Quartetto di flauti Gymnasium - Santa Maria dello Spasimo - ore 21.30 - in scena Il Custode, di Antonio Lauro - auditorium Fatebenefratelli - ore 21.30 - i pop players ensemble presentano Classicamente pop - Museo Pitrè - ore 21.30 - la Compagnia Ditirammu mette in scena Quannu si cugghia l’amuri e Almanacco del tempo perso - piazza Monte di Pietà - ore 21.30 - concerto del cantautore siciliano Fabio Dragotta - Chiesa del Santissimo Salvatore - ore 21.30 - I mille volti della polifonia - Cantieri Culturali alla Zisa - dalle 9.30 alle 21.30 - l’Associazione Dancing, in collaborazione con European Dance Alliance, propone un work-stage - Giardini sopra lo Spasimo - ore 23 - dj live performance, con Francesco Calabria e Orazio Maugeri Dj.

 

Nell’ambito della sezione musica del “Teatrodelsole festival”, con il contributo dell’International house di Palermo, alle 21.30, a Villa Trabia (ingresso da via Almeyda), concerto degli Apple Scruffs. Gli Apple Scruffs, band palermitana formata dai fratelli Alessandro, Bruno e Mirko Cirrone e Fabio Finocchio, nel corso degli ultimi mesi sono stati impegnati in numerosi concerti nelle principali città italiane, reduci da una serie di successi: nell’aprile scorso il loro brano Your Eyes Are Wide Open è stato scelto tra migliaia come sigla di uno di più seguiti programmi radiofonici della Rai. Radio Uno Rai ha inoltre prodotto una puntata speciale condotta da Michael Pergolani e Renato Marengo interamente dedicata alla musica composta dai tre fratelli Cirrone; la trasmissione, mandata in onda il 15 agosto scorso e intitolata “Apple Scruffs Live”, comprendeva canzoni inedite registrate a Liverpool (Adelphi ) e a Palermo (Teatro Politeama). Il concerto di sabato sera a Villa Trabia, dalla durata di due ore circa, prevede una scaletta varia e articolata. Gli Apple Scruffs eseguiranno le loro canzoni, alcune delle quali trasmesse dalla Rai, e il repertorio dei Beatles che li ha resi popolari a Liverpool dove sono stati considerati una delle migliori band dal pubblico e dalla stampa. L’ingresso è 3 euro: i biglietti sono disponibili in prevendita al box office di Ricordi e la sera del concerto al botteghino di Villa Trabia.

 

Alle 19, al Giardino Inglese (ingresso via Libertà) tredicesimo appuntamento della rassegna “Pomeriggi musicali nella Città di Palermo” organizzata da “Teatrodelsole festival” e dall’Ars Nova. Il ciclo, che comprende concerti rigorosamente acustici, presenta il Quartetto di flauti Gymnasium, che presenta brani dal repertorio della musica classica tra il ‘600 e il ‘900. Ingresso gratuito.

 

Alle 21.30, nel complesso monumentale di Santa Maria dello Spasimo (via Spasimo 13), l’associazione “teatroinaria-stanzeluminose” mette in scena Il Custode, di Antonio Lauro, per la regia di Paolo Triestino. Impianto scenico, Francesco Montanaro; costumi, Isabella Rizza; luci, Paolo Macioci: il custode entra e sputa in faccia ai Bronzi di Riace, bellissimi, nella sala del Museo Nazionale di Reggio Calabria desolatamente deserta. E poi un rancore assurdo: l’ultima personale resa dei conti tra il custode e le statue mute, mentre il mare fuori dalle vetrate non sopporta di rimanere escluso e fa sentire la sua voce prepotente. Nella storia Reggio Calabria è lo sfondo e insieme lo specchio di sogni e malesseri dell’anima, il Sud dell’anima. Il Custode è scritto in dialetto reggino per restituire espressioni ed accenti altrimenti inesprimibili ed è al suo terzo allestimento. La sua avventura, cominciata al Museo nazionale di Reggio Calabria nel 1998, è poi proseguita attraverso numerosi ed importanti festival e rassegne, riscuotendo ovunque grandi consensi. Il Custode” ha ottenuto la candidatura come miglior monologo della stagione 2002 / 2003 al premio “Gli Olimpici” organizzato dall’ETI e dal Teatro Stabile del Veneto. Biglietto 3 euro.

 

 

Alle 21.30, al Teatro di Verdura (viale del Fante 70/D), sempre nell’ambito del “Teatrodelsole Festival”, seconda tappa palermitana di Massimo Ranieri, che proporrà le più belle canzoni del suo repertorio: passano gli anni, Massimo Ranieri continua a crescere come uomo e come artista, mettendosi alla prova con lavori sempre più impegnativi e riscuotendo ovunque il consenso del suo pubblico, che lo ama non solo per le sue doti artistiche ma anche perché, nonostante il successo, è rimasto semplice come lo scugnizzo di un tempo. Biglietti 28/38 euro in prevendita presso il box office di via Cavour.

 

Sempre alle 21.30, all’auditorium “Fatebenefratelli” (ospedale Buccheri La Ferla, via Messina Marine 197), i pop players ensemble presentano Classicamente pop. Dirige Rosario Minuta. Musicisti: Marcello Spina, Piera Chiara, Antonio D’Amico, Alessandro Cortese, (violini), Luigi De Giorgi, Aldo Randazzo (viole), Antonio Di Credico, Giuseppe Calanna (violoncelli), Giuseppe Giacalone (contrabbasso e basso elettrico), Giuseppe Raciti (flicorno e tromba), Marcello Nicolosi (flauto), Giuseppina Vergine (arpa), Angelo Palmeri (oboe), Salvatore De Giorni (tastiere), Marina Borgo, Giovanni Caruso, Josè Mobilia (percussioni). Il “Pop players ensemble” è nato ad opera di un gruppo di maestri d’orchestra della Fondazione Teatro Massimo Bellini di Catania e della sua Orchestra Filarmonica. L’estrazione classica dei componenti del gruppo e la loro collaborazione con arrangiatori e compositori, hanno dato vita a un laboratorio sperimentale, in cui sono rielaborati in chiave classica brani pop-rock italiani e internazionali. Durante il concerto, il gruppo proporrà una rilettura dei Procol Harum, di Lucio Battisti, di Tenco, dei Beatles, passando per i Queen, Louis Armstrong, Genesis, Eagles, Sretha Franklin, Elton John. Ingresso libero.

 

Alle 21.30, al Museo Pitré, (via Duca degli Abbruzzi 1), la Compagnia Ditirammu mette in scena Quannu si cugghia l’amuri e Almanacco del tempo perso, due spettacoli di canto, danza tradizionale e “cunti” della tradizione popolare. Con Rosa Mistretta, Gaetano Basile, Filippo Luna, Stefania Blandeburgo, Patrizia D’Antona, Elisa Parrinello. Messa in scena di Vito Parrinello e Rosa Mistretta. Memorie, storie, musiche del tempo perso, cantastorie, danzatrici. “Quannu si cugghia l’amuri” e Almanacco del Tempo perso" raccolgono le memorie, le storie, le musiche e i canti della tradizione popolare siciliana con una particolare attenzione al centro storico palermitano. Il "cantastorie" alla ricerca della sua identità, racconta alcuni brani di storia popolare, ispirato dai ricordi del tempo andato. Il canto solista della voce femminile, forte e melodica al tempo stesso, evoca le memorie e i sentimenti del passato coinvolgendo lo spettatore nella riscoperta degli antichi sapori umanistici, tipici della tradizione. Ingresso libero.

 

In piazza Monte di Pietà, alle 21.30, concerto del cantautore siciliano Fabio Dragotta. Dragotta rappresenta un punto fermo nel panorama della musica italiana e, accompagnato dalla sua band, eseguirà i brani tratti dai suoi cd “Fondo” e “Gioco Sporco”, ma anche canzoni di altri artisti quali Renato Zero, Ligabue, Negrita. Il suo tour estivo “Albori orizzontali” giunge a Palermo dopo mesi di successi nelle maggiori città italiane e siciliane. Ingresso libero.

 

Nella Chiesa del Santissimo Salvatore in corso dei Mille 751, alle 21.30, I mille volti della polifonia, concerto del coro polifonico “Imago Vocis”, diretto dal maestro Salvatore Resca. Il programma spazia dal canto gregoriano fino alla polifonia dell’età moderna e contemporanea. Il coro, composto da circa 60 elementi, trasporterà il pubblico nella magia dei brani di Bach, Mozart, Offenbach, Haendel o nell’Ubi Caritas. Ingresso libero.

 

Ai Cantieri Culturali alla Zisa (via Paolo Gili, 4), dalle 9.30 del mattino fino alle 21.30, l’ Associazione Dancing, in collaborazione con European Dance Alliance, propone un work-stage con cinque insegnanti (Mauro Astolfi, Caterina Felicioni, Adriana De Santis, Val Suarez, Victor Litvinov) che si alterneranno, proponendo lezioni tra stili più apprezzati del panorama danzante: modern hip-hop, laboratorio coreografico, modern, classico e hatha yoga per danzatori. Ingresso libero.

 

Per il ciclo Artenotte, alle 23, nei Giardini sopra le mura dello Spasimo, dj live performance, con Francesco Calabria e Orazio Maugeri Dj. Ingresso libero.