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12 Agosto - Villa Lampedusa - ore 21.30 - Antonella Ruggiero in concerto - Villa Trabia - ore 21.30 - “Mère Teresa et les enfants du monde” con la coreografia di Maurice Béjart - giardini sopra lo Spasimo - ore 19 - concerto di Rita Evola e il suo quartetto - ore 21.30 - concerto del gruppo IndiGOspel - Piazza Mondello - ore 21.30 - Los Farias in concerto - Molo Santa Lucia - ore 20.30 - Porticcioli turistici: turismo, cultura ed economia - ore 21.30 - Daniela Allotta presenta il balletto La Sirena - ore 22.45 - Sogno di una notte di Palermo con Paride Benassai - Largo Gibilmanna - ore 21.15 - Il cinema scende in piazza.

 

LE FOTO DI FRANCESCO E LUIGI FARINA E L'INTERVISTA AD ANTONELLA RUGGIERO

 

Nell’ambito del “Teatrodelsole festival” promosso dal Comune, per la sezione musica, martedì 12 agosto, alle 21,30, a Villa Lampedusa, Antonella Ruggiero in concerto.

La voce indimenticabile dei Matia Bazar, nell'ottobre 1989, decide di abbandonare il gruppo con il quale aveva incantato per cinque volte Sanremo (vincendo anche l'edizione del 1978 con E dirsi ciao) e condiviso una lunga carriera artistica iniziata nei primi `70, per 1'esigenza di riappropriarsi di una vita "normale". Per diversi anni vive lontano dalla scena musicale ed è durante uno dei suoi viaggi che si risveglia in lei la passione per la musica. In India, la Ruggiero scopre sonorità e atmosfere che 1'affascinano e la ispirano. È con Libera, il suo primo album solista, pubblicato nel 1996, che si ripresenta al pubblico. È un disco caratterizzato da un connubio tra ritmiche occidentali e suoni dell'antico Oriente. L'interesse per i nuovi orizzonti sonori proposti dalle

giovani band italiane spinge Antonella Ruggiero e il suo produttore Roberto Colombo a coinvolgerne alcune in Registrazioni Moderne, un disco dove le vecchie canzoni dei Matia Bazar sono riproposte in un diverso contesto musicale. Esce nel 1997, anticipato dal singolo Per un'ora d'amore (con la partecipazione dei Subsonica), che esemplifica alla perfezione la riuscita unione tra i mondi di due diverse generazioni di musicisti.

Il 1998 è l'anno di Amore lontanissimo, con cui ottiene il secondo posto al Festival di Sanremo. Nel 1999 Antonella torna a Sanremo con un nuovo brano, Non ti dimentico, che apre le porte al suo terzo cd, Sospesa, con due partecipazioni illustri: il maestro Ennio Morricone che firma And will you love me e Giovanni Lindo Ferretti che scrive, insieme ad Antonella e Roberto Colombo, Di perle e inverni. Verso la fine del 2000, un nuovo cambio di rotta, con un tour di musiche sacre. Questa nuova esperienza sarà fissata, nel novembre 2001, in Luna crescente. Accompagnata dall'Arkè Quartet (Carlo Cantini, Valentino Corvino, Sandro Di Paolo ed Enrico Guerzoni) e da Ivan Ciccarelli alle percussioni, riprende un tour "sacro" che la porta di nuovo in giro per l'Italia. Dopo un'esperienza tutta americana, dove ha riproposto in chiave "classica" i temi più importanti dei musicals di Broadway, nell'ottobre 2002, Antonella Ruggiero è protagonista, al Teatro La Fenice di Venezia, di Medea, opera video in tre parti con musica di Adriano Guarnieri, uno dei più significativi compositori contemporanei viventi.

Sanremo 2003 vede Antonella Ruggiero tornare al mondo pop, con una canzone scritta con Antonio Volpe, Di un amore. Farà parte del nuovo album, di prossima pubblicazione, intitolato semplicemente Antonella Ruggiero, un viaggio affascinante e curioso nella musica che si ascoltava in radio e in televisione negli anni '60 e '70. Una breve storia della musica leggera italiana. Le 12 canzoni, tutte originali (dunque, nessuna cover di brani dell'epoca), attraversano uno spettro sonoro vario, dalle atmosfere di Studio 1 al progressive delle Orme, da Love Boat al maestro Canfora, con la voglia di ricreare un piccolo mondo antico. Ingresso 3 euro.

 

Sempre per la sezione musica, nella piazza di Mondello, alle 21.30, si esibiranno i Los Farias. I Farias, virtuosi della chitarra “latina-americana”, hanno collaborato recentemente con Gigi D’Alessio per la realizzazione di diversi brani, ovviamente di successo, e lo hanno accompagnato per le trionfali tappe del tour nazionale. Ma alle loro spalle avevano già partecipazioni al Festival Bar con Natalia Estrada, a Domenica In, a “Buona Domenica” e a “Quelli che il calcio”, trasmissioni che li avevano promossi al ruolo di beniamini del pubblico italiano. Ingresso gratuito.

 

Alle 19 nei Giardini sopra le Mura dello Spasimo, quarto appuntamento della rassegna “Pomeriggi musicali nella Città di Palermo”, organizzata dal Comune e dall’Ars Nova – Associazione Siciliana per la Musica da Camera. La vocalist Rita Evola propone un programma di musica jazz accompagnata dal suo gruppo in formazione di quartetto.

Alle 21.30 avrà luogo il concerto del gruppo IndiGOspel.

Il gruppo IndiGOspel si è costituito alla fine del 2002 ed ha debuttato il giorno di capodanno di quest’anno, iniziando una tournee di 6 giorni. Uno degli spettacoli è stato eseguito a Palermo, all’Oratorio Santissimo Salvatore.

Il gruppo è composto da un trio vocale e da un trio strumentale (pianoforte, basso e batteria). Il trio vocale ha radice nella esperienza di unità fra le distinte estrazioni culturali che caratterizzano le voci: una di esse, quella Eleonora Militello, proviene proprio dalla tradizione Spiritual afroamericana. Un’altra, quella di Giampiero Militello, dall’area Pop-Funk e l’ultima, quella di Anita Vitale, dall’ambito Jazzistico. Il repertorio è quello degli standards Gospel, interpretati in chiave classica, con arrangiamenti propri, che rimangono però fedeli allo stile tradizionale dei brani, così come la maggior parte della gente li ricorda. Il gruppo è composto da Eleonora Militello (voce); Giampiero Militello (voce); Anita Vitale (voce); Massimo Meriggi (pianoforte); Danilo Romeres (basso elettrico); Emanuele Rinella (batteria).
Nell’occasione dei concerti ai Giardini sopra le Mura dello Spasimo prosegue l’HappyArtHour con le bevande fresche offerte da Teatro del Sole Festival. Ingresso Libero.

 

Maurice Béjart

Per la sezione danza, a Villa Trabia, alle 21.30 la Compagnia M. di Losanna con la partecipazione straordinaria di Marcia Haydée metterà in scena “Mère Teresa et les enfants du monde” con la coreografia di Maurice Béjart.

Sette ballerine e otto danzatori, con la partecipazione straordinaria di Marcia Haydée, che lo stesso Bejart definisce “una delle più grandi etoile internazionali”, rendono omaggio ad una delle figure più suggestive dell’intero ‘900’’: Madre Teresa di Calcutta, Nobel per la Pace nel 1979, e prossima alla Beatificazione, che Bejart definisce “incarnazione di un messaggio di solidarietà che può condurci a credere in un futuro diverso: contro le tante ingiustizie e sofferenze che affliggono questa nostra umanità malata di violenza”. Nello spettacolo, che non si impegna a ripercorrere la biografia di Madre Teresa, né rievoca fatti ed episodi particolari della sua missione, il coreografo francese immagina una storia parallela: quella di una donna ricca che dona tempo e danaro ai bimbi di tutti i ghetti del pianeta, salvandoli dalla strada e dalla miseria: un’eroina votata alla difesa dell’infanzia violata e abbandonata. Con questa produzione Bejart dà vita a una nuova Compagnia che per ora si chiama “M”, composta dai migliori allievi della scuola Rudra di Losanna. Biglietto 5 euro.

 

Sempre per la sezione danza, al molo Santa Lucia al Porto, alle 21.30, Daniela Allotta presenta il balletto “La Sirena”. Biglietto 2 euro.

 

Per la sezione teatro, di scena al molo Santa Lucia al Porto, alle 22.45, il teatro comico di Paride Benassai con “Sogno di una notte di Palermo”. Ingresso 2 euro.

 

Per gli appuntamenti con “L’aperitivo con la gente di Palermo”, la rassegna nata da un’ idea di Raffaele Sabato e inserita nell’ambito del “Teatrodelsole Festival”, alle 20.30 al molo Santa Lucia, autorità comunali e del Porto parleranno di “Porticcioli turistici: turismo, cultura ed economia”. L’ingresso è gratuito.

 

Per la sezione “Il cinema seconde in piazza”, a Largo Gibilmanna a Borgo Nuovo, alle 21.15, sarà proiettato Mio figlio Nerone, regia di Steno con Alberto Sordi e Gloria Swanson. L’ambiziosa Agrippina spinge il figlio a riprendere la guerra, ma Nerone si sbarazza di lei e di tutti coloro che gli danno fastidio.