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19 Giugno - Teatro Massimo: serata dedicata a Sylvano Bussotti con conferimento della cittadinanza onoraria di Palermo da parte del sindaco Cammarata, consegna del premio "sedici maggio" ed esecuzione di musiche per pianoforte eseguite da Mauro Castellano.

La città di Palermo dedica una giornata a Sylvano Bussotti, uno dei maggiori compositori italiani, le cui prime grandi opere sceniche sono state eseguite al Teatro Massimo di Palermo, a partire dal 1962.

Dalle 18,30, proprio al Teatro Massimo, si è tenuta una grande manifestazione in onore di questo maestro della musica contemporanea, nell’ambito della quale, il sindaco Diego Cammarata e l’assessore comunale alla Cultura, Gianni Puglisi, ha conferito a Sylvano Bussotti la cittadinanza onoraria di Palermo.

fotografie realizzate da Luigi Farina

Successivamente l’associazione Amici del Teatro Massimo ha consegnato al compositore il “Premio 16 maggio” (in ricordo dell’inagurazione del Teatro, il 16 maggio del 1897, quando venne rappresentata “Falstaff” di Giuseppe Verdi). La cerimonia di consegna del “Premio”, costituito da un bronzo dorato, opera dello scultore Edo Janic, raffigurante una “vittoria” alata nascente, è stata aperta dal sovrintendente del Massimo, Claudio Desderi, dall’assessore Puglisi e dal professor Paolo Emilio Carapezza. La giuria che ha deciso di conferire il premio a Bussotti, è composta da Carapezza, da Antonio Tutone e da Salvatore Butera.

Data la poliedrica attività artistica di Bussotti, (compositore, regista, scenografo, costumista, scrittore), nella Sala degli Specchi attigua alla platea del Teatro, è stata allestita una mostra di partiture, disegni e fotografie del maestro, curata dall’architetto Gloria Martellucci.

Alla fine della serata si è tenuto un concerto di musiche di Bussotti, magistralmente eseguite dal pianista Mauro Castellano.

Abbiamo deciso di conferire a Bussotti la cittadinanza onoraria al Massimo – ha spiegato l’assessore Puglisi – perché il nostro Teatro è un tempio della musica ed è il luogo ideale in cui attribuire questo riconoscimento. A questo proposito, ho ottenuto il favore del sindaco Cammarata, che ha accolto con entusiasmo l’idea che la cittadinanza sia conferita in un luogo dal forte significato simbolico per la cultura e la musica europea e non, per una volta, nelle sedi istituzionali del Comune, Palazzo delle Aquile e Villa Niscemi”.

 

fotografie realizzate da Luigi Farina

 

Programma musicale:

Il preludio (1994), 2'

Puor clavier (après Pièces de chair II) (1961), 30'

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Musica per amici, frammenti al pianoforte per danza di carattere (1957, revisione 1971), 5'

Five pieces for David Tudor 81959-60), 15'

Impromptus Cloarec, centoundici tocchi a Stefano (2000). 6'

Improvviso di San Rocco (1997), 2'

Brillante (1975, dal quinto movimento di Bergkristall), 8'