sezione “Teatro narrato”
Palazzo Bonagia
Via Alloro
Palermo
21 e 22 Agosto 2005
GIACINTA
di Luigi Capuana
adattamento e riduzione: Rocco D’Onghia
con
Laura Nardi
musiche:
Fryderyk Chopin
eseguite al pianoforte
direzione musicale: Gaetano Colajanni
regia: Marco Mattolini
La trama: Giacinta
conosce un’infanzia difficile. Dopo essere stata
trascurata dai genitori subisce una dolorosa
violenza sessuale nel pieno dell’adolescenza.
Poi il collegio e il peso di quella violenza che
lentamente si trasforma in una barriera di
nevrosi che le impedisce una serena vita
sentimentale. Giacinta sposa per convenienza un
conte e il giorno stesso del suo matrimonio
diventa l’amante di Andrea, dal quale ha una
bambina che muore quasi subito. Il lento
procedere di un amore squilibrato e il mesto
dissolversi della passione conducono al suicidio
della protagonista, solo alluso, ma preparato
con calma, minuziosamente.
Le opere di Rocco
D’Onghia sono state pubblicate in Italia e in
Francia, e sono state rappresentate anche in
Svizzera e Messico. Il mondo poetico di D’Onghia
è crudamente simbolico ed è carico di una
ritualità che si realizza in luoghi chiusi, dove
si sviluppano rapporti di violenza e
sopraffazione. Scrive, con un linguaggio
sapientemente costruito, favole nere intrise di
realismo. Lo fa con uno stile lirico ed
evocativo, eppure estremamente concreto e
attuale.
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