sezione “Teatro narrato”
Palazzo Bonagia
Via Alloro
Palermo
11 e 12 Agosto 2005
FORTE COME LA MORTE
di Guy de Maupassant
adattamento e riduzione:
Paolo Puppa
con
Luigi Diberti
musiche:
Aleksander Skryabin
eseguite al pianoforte
direzione musicale: Gaetano Colajanni
regia: Marco Mattolini
La Trama: Olivier
Bertin, ricco e famoso pittore, è arrivato alla
soglia dei cinquant’anni con qualche affanno e
qualche nascosta inquietudine. Insoddisfatto
della sua carriera, nonostante il successo, si
fa consolare da Any de Guilleroy, moglie
infelice di un nobile tutto dedito alla
politica. All’improvviso spunta dalla campagna
Annette, la figlia di Any, una splendida
ragazza, identica alla madre da giovane. I sensi
di Olivier si riaccendono, anche se finge di non
accorgersene. Sarà la stessa Any, attraverso una
serie incalzante di dialoghi, a costringerlo a
rivelare a se stesso il nuovo sentimento. Tutto
però resta confinato nella coppia adulta, senza
che Annette si accorga di nulla. Straziato
dall’obbligo del silenzio, depresso e turbato,
Olivier finisce per essere travolto e ucciso da
un autobus, durante la sua ultima passeggiata.
Paolo Puppa,
ordinario di Storia del Teatro e dello
Spettacolo alla Facoltà di Lingue e Letteratura
dell’Università di Venezia, ha insegnato anche a
Londra, Los Angeles, Toronto, Middlebury,
Budapest, Parigi e Lilles. È autore di una
trentina di testi teatrali. Le sue opere sono
tradotte, pubblicate e rappresentate soprattutto
nei paesi angloamericani. Ha vinto prestigiosi
premi tra cui, nel 1980, il premio Idi e il
Pirandello per la saggistica, e nel ’96 il
Pirandello per la drammaturgia. Il teatro di
Puppa presenta dialoghi intensi, dal ritmo quasi
jazzistico, con personaggi che tendono a non
ascoltarsi e a interrompersi reciprocamente.
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