CD Recensiti

CD Recensito da:

Daniele Davì

danieled@spaghettitaliani.com

il: 11/08/08

Pooh

Beat ReGeneration

Atlantic 2008

1. È la pioggia che va

2. La casa del Sole

3. Pugni chiusi

4. Che colpa abbiamo noi

5. Un ragazzo di strada

6. Eppur mi son scordato di te

7. 29 Settembre

8. Mi si spezza il cuor

9. Nel cuore e nell'anima

10. Per vivere insieme

11. Così ti amo

12. Gioco di bimba
 

Per essere un album di sole cover, è un album che contiene tutto quello che è stata la carriera dei Pooh, dai giorni mitici delle sperimentazioni musicali, ad arrivare ai giorni odierni, dove purtroppo il loro stile ha subito un leggero ribasso.

Il singolo utilizzato per pubblicizzare l’album “La Casa Del Sole” (The House Of The Rising Sun, cantata dai Los Marcellos Ferial), la dice tutta su quelle che sono le vere capacità di un gruppo che fino all’album “Uomini Soli (1990)”, avevano dato al panorama della musica italiana, pezzi indimenticabili come : La Gabbia, Fantastic Fly, Parsifal e la stessa Uomini Soli, con cui vinsero Sanremo 90.

La classe del gruppo è rimasta inalterata, gli anni non hanno minimamente scalfito le loro voci, ancora capaci di raggiungere i picchi degli anni doro, Facchinetti né da dimostrazione più volte in tutto l’album, e quella capacità di fondere le loro voci in un coro che ascoltato e riascoltato più volte non mostra la minima imperfezione.

L’album è composto da 12 brani, ciascuno dei quali portato al successo nel periodo degli anni 60.

I pezzi sono stati totalmente riarrangiati e reinterpretati, in chiave rock, con l’inserimento di parti strumentali, utilizzate per lasciare l’impronta “By Pooh” all’interno di ogni singola canzone. L’album non tratta solo canzoni straniere, ma anche moltissimi pezzi appartenenti al panorama italiano, come 29 settembre, Pugni chiusi, Eppur mi son scordato di te.

Secondo molti opinionisti, i Pooh hanno reso un grande servigio all’intera comunità, poiché alcune di queste canzoni stavano per cadere nel dimenticatoio.

Molti di noi stavano dimenticando che molte di esse sono, a tutt’oggi, patrimonio culturale, di quella che è la nostra storia evolutiva musicale, basti pensare che gli autori di alcune canzoni trattate sono “Mogol e Battisti”, una delle coppie più prolifiche mai avute in Italia, che hanno regalato tanti e tanti successi, che grazie all’opera dei Pooh la gente ritornerà presto a cantare.

E’ un album che consiglierei caldamente soprattutto ai tanti che non conoscono i Pooh e che si son limitati ad ascoltare solo i singoli, più commerciali, trasmessi dalle radio e dalle tv.

 

Daniele Davì