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Intervista a Celina Pereira

durante la

FESTA DEI POPOLI

14ª Edizione

"NELLA CITTA' CHE CERCHIAMO"

Roma, 29 Maggio dalle ore 9.00 alle ore 21.00

Piazza San Giovanni in Laterano

vedi articolo e foto

 


 

INTERVISTA A CELINA PEREIRA

di Luigi Farina

 

Mi trovo a piazza San Giovanni a Roma per la Festa dei Popoli, dove fra l'altro si esibiscono artisti provenienti da tutto il mondo, fra cui spicca, con la sua bellissima voce Celina Pereira di Capoverde.

Dopo l'esibizione mi avvicino all'artista e chiedo di intervistarla per parlarci sia del suo impegno sociale attraverso la sua musica, sia del suo paese.

La simpaticissima Celina mi accoglie con molto calore e nonostante il calore atmosferico, è una giornata molto calda e sono quasi le 12.30, risponde di buon grado alle mie domande.

 


Parliamo intanto dell'audio libro che ha stampato e del suo progetto musicale.

Il progetto che porto avanti in questo momento è un progetto si musicale, ma anche interculturale per l'educazione all'intercultura. Il libro è scritto in 4 lingue, fra cui anche in italiano e contiene anche delle canzoni, delle filastrocche cantate da bambini. Io ho scritto il testo, Zè Alfonso, che mi ha accompagnato oggi con la chitarra, è il direttore musicale, nonchè compositore e musicista. Il mio repertorio è basato sulla ricerca di musiche tradizionali capoverdiane, tramandate oralmente, che fanno parte della memoria musicale capoverdiana, quindi lavoro appunto per il recupero della memoria musicale del mio paese.

Come è possibile reperire questo audiolibro?

Se non lo trovate nei negozi lo potrete acquistare online nei siti www.tabanka.it e www.aib.it.

Parliamo adesso della cultura gastronomica di Capo Verde, della sua cucina e dei suoi usi gastronomici.

La cucina capoverdiana è molto ricca ed è una cucina meticcia. La base di questa cucina varia molto secondo la popolazione delle varie isole, ed è stata influenzata sia dagli europei che degli schiavi provenienti dall'Africa. La cucina capoverdiana è basata sull'utilizzo del miglio, che si trova nei vari piatti del Capo Verde. Il piatto tradizionale più famoso è la caciuppa, che oggi è cucinato in varie parti del mondo, e non solo da capoverdiani, ma anche da persone che amano la nostra cucina. Oltre alla caciuppa abbiamo tanti altri piatti tradizionali che si collegano alle varie festività, alle varie feste tradizionali del mio paese, come il cous-cous, che è a differenza di quello arabo, dolce, con zucchero, cannella, ... Ci sono inoltre molti prodotti di pasticceria basati sui prodotti locali, come il cocco, i datteri, ... Poi tutti i prodotti che vengono pescati nei nostri mari fanno parte della gastronomia tradizionale capoverdiana, come piatti a base di pesce, la zuppa di pesce, il riso col tonno e l'aragosta "sudata", cucinata con la birra.

 

Mi fermo qui anche perchè fa proprio tanto caldo, e non voglio approfittare più di tanto della disponibilità dell'artsita capoverdiana, ringrazio la simpaticissima Celina con un grosso in bocca al lupo per le sue iniziative e la saluto.

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Ideato e realizzato da Luigi Farina ( LuigiFarina@musicaeteatro.com )

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segnalato da Spaghetti Italiani - Portale di Gastronomia