Il nuovo Polo Enogastronomico a Napoli: IL POGGIO con lo Chef Michele Pelliccia articolo inserito su spaghettitaliani da Patrizia Zinno
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Articolo inserito da Patrizia Zinno il giorno 11/02/2016 alle ore 21.59.09

Il nuovo Polo Enogastronomico a Napoli: IL POGGIO con lo Chef Michele Pelliccia

 

immagine in primo piano

Apre il Poggio a Via Nuova Poggioreale una interessante iniziativa promossa dal gruppo Gesco, un gruppo di imprese sociali dove si può trovare Bar, Ristorante, Pasticceria di qualità, market del cucinato e Scuola di Formazione, che permetterà ai giovani di specializzarsi nelle professioni di cucina ed enogastronomia. Il Direttore del gruppo di imprese sociali è Sergio D'Angelo che ha scelto di realizzare un investimento economico in un territorio periferico della Città invece del centro cittadino.
E' un modo anche per creare in questo quartiere un punto di incontro cordiale e piacevole per giovani e famiglie. Il POLO ENOGASTRONOMICO offre lavoro a circa 60 persone, tra cui immigrati, adolescenti disagiati, ragazzi con sindrome di Down, diplomati delle scuole alberghiere.
I giovani sono in formazione ON THE JOB grazie al piano nazionale ''Garanzia Giovani''.
Al Poggio si mangerà bene a costi contenuti e sarà possibile anche comprare pietanze take way da portare piacevolmente a casa.
Lo Chef della cucina è il grande Michele Pelliccia... cucinare per lui è un atto di grande responsabilità, dove la qualità di quello che fa' è garantita dal rispetto delle sane regole e della sua professionalità, regole che nella maggior parte dei casi sono dettate dal suo buonsenso.
Il suo impegno come sempre sarà nella promozione della cultura del cibo di qualità.
La cosa che per lui è più importante.... è lavorare con piacere e con cura. È questo che cambia in modo sostanziale la qualità del risultato. Gli ingredienti li sceglie con cura nel rispetto della natura e della stagionalità e nella sua cucina non manca mai una componente sentimentale e affettiva che coinvolge sia la persona che ha intorno, sia le materie prime che vengono trasformate dalla sua abilità e creatività.
'' Meglio cucinare con pochi ingredienti che si conoscono bene, piuttosto che usarne molti che non sappiamo trattare; meglio addirittura una pasta scotta nel piatto... ma cucinata con amore.... che una pasta perfettamente al dente ma preparata senza sentimento, con una sterilità nel sapore".
Questa è la filosofia di Michele Pelliccia, non solo un grande e carismatico chef, ma è anche un professionista impegnato nel sociale, come affettuosamente legato ai suoi amici fedeli '' I ragazzi down della Bottega dei Semplici Pensieri.''
Ricordiamo che l' iniziativa è co-finanziata da Vodafone e Fondazione con il Sud



11 Febbraio 2016
di P.Zinno

 

 

 

 

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