Le Ricette di Borgo Antico

Borgo Antico

Carciofi alla giudia

Contorni

Dosi per: 4

carciofi
possibilmente Cimaroli romaneschi
sale
pepe
olio per friggere

facoltativo:
aglio
mentuccia

Regione: Lazio

Esecuzione:

Tagliate il gambo dei carciofi e le prime foglie più dure, poi, con un coltelllino affilato, tagliate a giro, da circa metà base, le foglie andando man mano sempre più in alto ed all'interno fino a formare come un bocciolo di rosa.
Strofinate il carciofo con un mezzo limone per non farlo annerire e procedete con gli altri.
Nel frattempo (questa è una mia eccezzione non obblicatoria) tritate uno o due spicchi di aglio e uniteci una buona pizzicata di mentuccia.
Una volta taglaiti tutti i carciofi prendetene uno per volta. battetelo leggermente a punta in giù e infilate al centro il dito pollice cercando di arrivare alla base, al cuore, e cercate di raggiungerlo con una generosa pizzicata di pepe e sale e poi il trito di aglio e mentuccia (facoltativo).
Prendete un tegame alto e riempitelo fino a metà di olio di semi, nettetelo sul fuoco a fiamma molto bassa ed immergetevi i carciofi girandoli di tanto in tanto fino a che, provando ad infilare con una forchetta la base del gambo, risultino teneri, ma non troppo altrimenti si spappoleranno nella fase successiva.
Scolateli e lasciateli raffreddare ( potete anche riporli in frigo e cuocerli il giorno dopo), poi alzate la fiamma dell'olio, portatelo ad alta temperatura, infilate un carciofo per volta dalla parte del gambo ed immergendolo nell'olio caldissimo esso si aprirà facendo un gran fragore.
Lasciatelo rosolare bene e poi scolatelo.
Buon appetito.

Vino abbinato:

Con i carciofi il vino non lega molto



Copyright ©2024 - spaghettitaliani.com - Tutti i diritti sono riservati - È vietata qualsiasi utilizzazione, totale o parziale, dei contenuti inseriti nella presente pagina