Le Ricette di Almerindo Santucci - Blogger

Almerindo Santucci

Stinco all'Aglianico e porcini

Maiale

Dosi per: 2

1 stinco di maiale
2 porcini belli grossi
1 cipolla
3 spicchi di aglio
4/5 cucchiai di olio evo
2 bicchieri di vino Aglianico
½ litro di brodo di carne
1 cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro
Prezzemolo e foglie di sedano
Farina qb
Sale pepe

Regione: Campania

Esecuzione:

Massaggiare lo stinco con un bicchiere di vino Aglianico e poi con un misto di sale pepe e sedano tritato, lasciare insaporire per mezza giornata . Preparare un brodo con scarti di carne sia rossa che bianca con un bouquet garni fatto di aromi a piacere e un po di vino Prelevare lo stinco e passarlo nella farina e sistemarlo una padella magari una wock e rosolarlo con una cipolla il sedano e tre spicchi di aglio tritati finemente . Bagnare con un bicchiere di vino Aglianico e lasciar sfumare , quindi continuare la cottura aggiungendo a mestolate il brodo. A mezza cottura unire i porcini a dadolata e continuare a cuocere aggiungendo anche un cucchiaio scarso di triplo concentrato di pomodoro sciolto in poco brodo caldo. aggiustando di salee pepe ed eventuale altro brodo. Servire caldissimo con una spolverata di prezzemolo e foglie di sedano tritate.

Vino abbinato:

Aglianico piedirosso

Note:

Spesso snobbato , lo stinco è una delle pezzature di carne di maiale tra le più saporite e gustose, molto apprezzato nella cultura culinaria del nord e zone Teutoniche . In casa mia spesso lo uso sia per fattore economico che di piacere mangereccio e oggi l'ho vestito a festa autunnale con il re del sottobosco: Sua Maestà , il Porcino e il piacere del buon bere del Beneventano



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