Stefano Ricci

(contrabasso)

Tu usi il contrabasso amplificato come un basso elettrico, parlaci un po' di questo modo di usare lo strumento che suoni.

In realtà l'uso che faccio io del contrabasso non discosta molto dall'uso tradizionale, magari uso qualche effetto e lo suono in uno stile più vicino al basso elettrico in certi passaggi, invece che un contrabasso in senso tradizionale, ma non ne faccio molto uso. In realtà nel gruppo il contrabasso ha la funzione di basso, svolge la sua funzione quasi ordinaria. E' anche vero che nella concezione standard dell'organico classico si ha in mente un determinato suono, tuttavia basterebbe ascoltare i compositori del '900 per capire che con gli archi si possono fare completamente suoni diversi da quelli che possono sembrare tradizionali.

E il tuo rapporto con l'enogastronomia?

Mi piace molto sia mangiare che bere, il vino rosso generalmente e mangiare pesce, anche se non legano assieme più di tanto. Anch'io andando in giro, come diceva Valentino, preferisco i piatti locali, mi piace molto il cibo dal centro Italia fino al Sud. Non amo molto quello del Nord, sopratutto la cucina della Lombardia e del Piemonte, non mi piace molto, perchè è troppo a base di carne, mi piace più la pasta, il pesce, e cose del genere. Il vino mi piace molto.

 

Questa pagina fa parte dell'intervista di Luigi farina ai Quintorigo del 24/06/2004 per Musica con Gusto. Se hai aperto questa pagina separatamente e vuoi vedere l'intera intervista clicca qui.