Gionata Costa

(violoncello)

Parlami un po' di questo violoncello che fa spesso da base armonica insieme al violino e a volte alla voce, quasi sostituendo la batteria, fino a diventare solista, distorto, da somigliare anch'esso ad una chitarra elettrica.

E' forse proprio questa la cosa che ci ha caratterizzato fin dall'inizio, il cercare di riprodurre una ritmica pur non avendo una batteria o qualsiasi tipo di percussione, percuotendo gli strumenti, comunque anche negli arrangiamenti sfruttando l'elemento ritmico degli strumenti, ma insieme comunque, a volte il contrabasso, a volte il violoncello o il violino, alcune volte in due e gli altri si occupano della parte armonica, cerchiamo sempre di sperimentare.

Voi che siete stati innovatori, creando un genere di musica nuovo, sperimentale, come hai detto tu, ascoltando quello che di nuovo produce la musica oggi, avete notato dei potenziali portatori di novità?

Secondo me a parte ai Quintorigo di qualche anno fa, c'è una tendenza a sfruttare i vari generi musicali. Io, dal lato mio, che provengo dalla classica e mi sono affacciato sul mondo della musica pop con quello che facciamo noi, vedo un incontro fra quello che era una volta il conservatorio, la musica classica, la musica "superiore", e quella che è la musica così detta "leggera", lo vedo frequentando conservatori, avendo amici, andando in giro, comunque a suonare, ho l'impressione che si stia fondendo l'una e l'altra cosa. E a mio avviso è una cosa positiva e bella, perchè penso che l'era di una musica e una di un'altra stia finendo o forse è già finita. L'incontro fra più stili, fra culture musicali diverse, che comunque è quello che poi noi facciamo da quando abbiamo cominciato questo progetto, secondo me è una cosa positiva.

Adesso vediamo il tuo rapporto con il cibo e il vino, da buon romagnolo?

Da buon romagnolo non potevo che essere una buona forchetta, come si dice. Io non cucino, faccio cucinare ad Andrea, però mi piace trovarmi intorno ad un tavolo a mangiare fra amici, a bere il vino buono, poi secondo me è uno dei luoghi dove succedono più cose, anche a livello di rapporto con le persone, a livello umano.

 

Questa pagina fa parte dell'intervista di Luigi farina ai Quintorigo del 24/06/2004 per Musica con Gusto. Se hai aperto questa pagina separatamente e vuoi vedere l'intera intervista clicca qui.