Nando Timoteo

cabarettista

vincitore "Premio Troisi" 2004

Cosa potrei dire io su Massimo Troisi? Se non che è sicuramente da me amato in una maniera incredibile, in quanto io nasco nei villaggi turistici e di Troisi ho fatto tutto, tutta la Smorfia, dalla fine del mondo, a San Gennaro, o' Minollo, vicolo scassacocchi, la sceneggiata, ho fatto veramente tutto, perchè sono un amante incredibile. Aver vinto ieri sera il Premio Troisi, sul palco di San Giorgio a Cremano, che è la sua città, è stato bellissimo, proprio indescrivibile. E proprio anche camminando sui marciapiedi, non

posso fare a meno di non pensare: "Ma quà c'è passato Troisi!". Tant'è che la chiusa dell'ultimo pezzo, che ho fatto ieri sera, col quale ho vinto, l'ho scritta la stessa notte, ed è una cosa che mi porterò sempre, perchè l'ho scritta nel paese di Massimo Troisi. E' una cosa che mi piace molto pensare, e anche avere questa scrittura fatta qui dove magari lui ha concepito chissà quante altre idee. E anche se negli ultimi tempi non stava più qui e ci veniva di rado, una cosa che traspare nei suoi lavori, a mio avviso, è proprio questo attaccamento alle radici, che secondo me è una cosa molto bella, è una cosa da difendere sempre e comunque.

 

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