Vorrei che mi spiegasse un po' cosa è la Fondazione Astor Piazzolla e le motivazioni per cui è nata.

E' cominciato tutto in questo modo. Il primo anno dopo che Astor ci ha lasciato io stavo molto male, dopo due anni di malattia. E' stato molto duro. Mi rincorreva tutto il mondo, tutta la gente che abbiamo conosciuto insieme, si doveva parlare con tutti. Io mi sentivo molto scarica mi sentivo in catarsi, e dovevo aspettare che andasse via. Dopo questo anno, ricordandomi che io ho lavorato sempre nella mia vita e che ho fatto di tutto a Buenos Aires, ho cominciato ad andare per il mondo riproponendomi e parlando di Astor, ma non soltanto come musicista, ma sopratutto come uomo, come persona, per farlo conoscere meglio, perchè nessuno lo conosceva bene, nemmeno in Argentina, dicendo la verità, perchè la verità è difficile da occultare, perchè prima o dopo viene a galla, trovi sempre qualcuno che la conosce. Con questa mia iniziativa ho avuto un successo incredibile, io non pensavo che ci fosse un tale e tanto interesse su Astor, ma sopratutto per l'uomo. Spinta da questo ho cominciato ad insegnare, forse è un po'  pretenzioso, diciamo a far conoscere bene la musica di Astor a musicisti, ed ho fatto un concerto con tutti musicisti stranieri giovani. Da qui hanno iniziato a suggerirmi di creare una Fondazione, ma me lo hanno detto così tante volte che l'ho fatta. Ma non sapevo in cosa mi mettevo. Non sapevo di tutti i problemi burocratici in cui sarei andata incontro. Ma nonostante ciò in due mesi sono riuscita a creare la Fondazione Astor Piazzolla. Io penso che mi aiuta sempre il cielo, non so come, ma all'ultimo momento viene sempre qualcuno ad aiutarmi. Io credo molto in questo! Otto anni fa, volevo farla l'11 di Marzo che era il compleanno di Astor, ma la sala del Teatro San Martino di Buenos Aires non era libera, ma alla fine abbiamo fatto l'atto di presentazione, bellissimo, con intervento di gente prestigiosa, che è intervenuta volontariamente, il 13 di Marzo, che è il mio numero fortunato, il 13 è un numero che io amo tantissimo. E da qui è nato tutto, e sono venute cose grandi, perchè a me piace sempre pensare in grande, ho fatto festival, spettacoli, girando in tutto il mondo, con grandi nomi e grandi artisti. Come ultima cosa, dopo 35 anni che Astor ha scritto Maria de Buenos Aires, l'ho rifatta in teatro a Settembre, con una regia mia, con un successo tanto grande, che ne è nato un CD, che esce a Dicembre.

Ringrazio Laura Escalada Piazzolla per la sua disponibilità e le auguro di continuare su questa strada mietendo ancora tanti successi.