Dal 18 al 21 settembre
2002 a Ravenna la danza urbana è
ancora protagonista della quarta edizione del
festival
Ammutinamenti - visioni di danza
urbana, organizzato dall’Associazione
Culturale CANTIERI, con la direzione
artistica di Monica Francia e Selina
Bassini, promosso dal Comune di Ravenna -
Assessorato alle Politiche Giovanili, dalla
Provincia di Ravenna, dalla Regione Emilia
Romagna, C.S.R.C. Portuali Ravenna e Autorità
Portuale.
Per quattro giorni compagnie di
danza contemporanea “sbarcano” non solo nei
luoghi storici della città, ma anche nei luoghi
“quotidiani” di passaggio, di lavoro, di attesa,
coinvolgendo il pubblico che si trova lì per
caso. La danza urbana spinge la città a
ritrovare la capacità di stupirsi e sorprendersi
anche quando lo sguardo si rivolge a luoghi
quotidiani e oggetti comuni e a riflettere sul
proprio modo di relazionarsi con la diversità.
Il festival “obbliga” inoltre le compagnie e gli
artisti ospiti, a ripensare il proprio lavoro,
le proprie coreografie in funzione degli spazi
assegnati (vetrine di negozi, magazzini
portuali, uffici postali, Ipercoop, salotti
privati) e in funzione di chi abita quei luoghi.
Preludio
ideale del festival è quest’anno
il progetto la
DANZA IN VETRINA
(martedì 17 settembre
dalle 11 alle 18) spettacoli e
performance nelle vetrine dei negozi del centro
di Ravenna; gli artisti in vetrina “vendono” la
loro danza, e lo spettatore può seguirli
attraverso un percorso che si snoda tra le vie
animate del centro storico. Il progetto ha il
sostegno dell’Assessorato al turismo e delle
associazioni Ascom e Confesercenti. Sempre
martedì 17 settembre ancora vetrine in scena con
l’inaugurazione (ore 18.30) della
mostra fotografica In Space (Corpi
nella città) a cura di Simona Diacci
e allestita nelle vetrine del negozio Space
(via Cavour 96/102). La mostra documenta,
attraverso gli scatti dei fotografi ravennati
Giampiero Corelli e Agostino Cordelli,
le varie edizioni del festival; immagini quindi
di danza in strada, nelle vetrine, al porto, nei
container, alla stazione ecc.
Mercoledì
18 settembre 2002
il festival si apre ufficialmente con l’
EVENTO SPECIALE
(ore 21.30) In guerra e in amore, della
compagnia Artipigri e la regia di
Gerardo Lamattina, allestito sul ponte
mobile all’interno del Porto San Vitale,
una produzione commissionata al festival
Ammutinamenti da S.I.L.M Pontemobile Ravenna,
Autorità Portuale e dal Buddys Pub. Altro
importante EVENTO
SPECIALE, in
cartellone giovedì 19 e in replica
venerdì 20 settembre a Santa Maria delle
Croci – via Guaccimanni (ore 21.30 e 22.30),
è SANPAS – dimostrazione di lavoro della
Compagnia Ravennate di teatro fisico danzAbile
a cura della compagnia La linea dell’Arco
e la regia di Francesca Cesari. SANPAS
è un lavoro che coinvolge operatori sociali,
danzatori professionisti e persone con deficit
fisico e motorio, infatti, anche quest’anno il
festival, dedica ampio spazio al rapporto
terapeutico e aggregativo della danza nei
confronti dell’ handicap e del disagio
sociale (solo su prenotazione).
Venerdì 20 la Nuova “Casa del Mutilato”
(Piazza Kennedy, 15) ospita l’EVENTO
SPECIALE che ha come
protagonisti la Compagnia Monica Francia,
la Teddy Bear Company, e la danzatrice
Gabriella Maiorino
Sabato 21
settembre (dalle ore
17 alle ore 21) tutta la città è coinvolta nell’EVENTO
SPECIALE Stazione
in centro, che
conclude il festival, una sorta di
pellegrinaggio, che
parte da Piazza del Popolo verso la
stazione di Ravenna tra visioni di danza urbana
sparse in un percorso che unisce idealmente la
città. Dalle 19.30 festa finale in Piazza Anita
Garibaldi con la musica scelta dal noto gruppo
di DJ del Maffia.
Da
giovedì 19 a sabato 21 settembre
entrano in scena le
INCURSIONI spettacoli
e performance di danza a sorpresa in città. Tra
i luoghi presi d’assalto dai danzatori si
segnalano piazza del Popolo, viale Farini,
Piazza San Francesco ecc. Il progetto
INCURSIONI,
da sempre uno dei punti di forza del festival,
da quest’anno diventa un vero e proprio
contenitore degli eventi diurni dell’intero
programma della kermesse. Protagonisti delle
incursioni sono le performance di Juan Diego
Puerta, Rosita Mariani, Compagnia
La Linea dell’Arco, Compagnia
Monica Francia, Fabio Ciccalè,
Gabriella Maiorino,
G.A.P., Fanny Bullock and C.
Le
INCURSIONI
comprendono da questa edizione
la sezione sperimentale Tutto in un
giorno (dalle ore 12 alle ore 19 dal 19
al 21 settembre), che ha come protagoniste tre
compagnie, il Teatro Zemrude, In
Compagnia e M’Arte-Movimenti d’arte,
che propongono il loro evento dilatato in una
intera giornata performativa. Gli spettacoli di
Tutto in un giorno prevedono una
coppia di artisti, che ha a disposizione
l’intera giornata e l’intera città per
interpretare il proprio personaggio in relazione
con l’altro; il pubblico può seguire la loro
storia in luoghi prestabiliti come in un film a
episodi che si trasforma, pian piano, in evento
reale.
Altra novità
di questa edizione di Ammutinamenti è il
progetto GIOVANI
DANZATORI URBANI, che
prevede da parte dell’associazione Cantieri un
sostegno organizzativo, pratico e artistico a
tutti i giovani danzatori del territorio
ravennate; inoltre al festival debuttano anche 5
progetti selezionati tra i giovani artisti
romagnoli.
Dal 19 al 21
settembre dalle ore 23 dopo festival
all’Osteria Buona Luna (via Mordani, 8) e
proiezione dei tre video di Simona Diacci
, dedicati alle tre edizione passate di
Ammutinamenti.
In concomitanza
con il festival dal 19 al 21 settembre si tiene
il Laboratorio di scrittura fisica e
riflessioni antroplogiche. Per
Incursioni performative di Danza Urbana in
luoghi di aggregazione della città, condotto
da Monica Francia e Fabio Natali. Per info
Silvia Calderoni 328/7374378 e-mail silviac@racine.ra.it
L'intento
dell’Associazione CANTIERI è quello di
proporre ad un pubblico non specializzato una
serie di visioni urbane per vincere i pregiudizi
e la disinformazione che spesso impediscono allo
spettatore di conoscere ed amare le forme
espressive della danza contemporanea. Il
festival è riuscito in questi anni ad instaurare
una nuova relazione tra danza e città, una danza
d’autore, ai limiti della performance, una danza
vista poco che è offerta gratuitamente, che si è
mostrata in piena luce per essere riconosciuta
ed apprezzata, che si è adattata e trasformata
alle architetture anche per sopravvivere.
Ravenna, grazie ad
Ammutinamenti fa parte del
circuito Città che danzano,
che ha come principale obiettivo
riunire i festival che in tutto il mondo
propongono spettacoli di danza in contesti
urbani, creando uno scambio di esperienze tra
gli organizzatori e offrendo agli artisti la
possibilità di confrontarsi con una platea
internazionale.
Ingresso gratuito
Il programma
potrebbe subire variazioni
Per
informazioni: Tel 328 5373819
www.comune.ra.it
(sezione eventi)
Desk Ammutinamenti
c/o via Da Polenta – Ravenna dal 17 al 21
settembre
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